Le migliori sfince di San Giuseppe a Palermo: 7 pasticcerie imperdibili

12 Mar 2024, 13:31 | a cura di ,
A San Giuseppe si festeggia con le tipiche sfince (o sfinci), delizie fritte dalle dimensioni generose ripiene di una delicata crema di ricotta e gocce di cioccolato

Per i più è la Festa del papà, ma in Sicilia il 19 marzo è ancora fortemente sentito l’aspetto più devozionale della ricorrenza legata alla celebrazione di San Giuseppe, il santo più venerato in Sicilia (il suo culto è presente in 83 comuni dell’Isola). Sono innumerevoli le tradizioni che ne fanno una delle festività più identitarie, dal rito della Tavola di San Giuseppe (l’allestimento di altari dedicati al Santo e imbastiti delle preparazioni più disparate, dai pani decorati ai dolci, con proposte anche significativamente diverse da provincia a provincia), a quello delle tipiche vampe (falò accesi in vari punti delle città), rituali accomunati dalla coincidenza della festa religiosa con l’equinozio di primavera e gli ancestrali riti di passaggio ad esso legati, auspicio di fertilità e di abbondanza dei raccolti.

santa croce camerina cena web

Le sfince di San Giuseppe: storia e tradizioni

Tra i dolci tradizionali che omaggiano San Giuseppe, nella Sicilia Occidentale e soprattutto a Palermo, è certamente la sfincia (spesso chiamata espressamente “di San Giuseppe”) a caratterizzarne maggiormente l’aspetto gastronomico. È una specialità comunque diffusa in tutta l’isola, con diverse varianti e nomi che cambiano a seconda delle zone (tra cui sfinci, sfingi e spingi). Nel tempo ha superato i confini della festività, e oggi sovente viene proposta tutto l’anno, ma il 19 marzo è immancabile sulle tavole palermitane e nelle vetrine di bar, pasticcerie e forni cittadini.
Se le sue origini sembra debbano ricercarsi negli antichi pani arabi fritti, la radice etimologica più prossima va fatta risalire al latino “spongia” e al greco “spongos”, cioè spugna: si tratta infatti di un impasto di farina, uova e strutto fritto per immersione in olio (o più tradizionalmente nello strutto) la cui forma e alveolatura ricordano effettivamente quella di una spugna. Di dimensioni generose, questo grande bignè viene farcito con crema di ricotta di pecora zuccherata impreziosita da gocce di cioccolato, guarnito in superficie con ciliegine e scorzette di arancia candite e una leggera velatura di granella di pistacchi.

Le migliori sfince di Palermo

Palermo quindi capitale della sfincia, ma quali sono le pasticcerie dove mangiare le più buone? La scelta è davvero ardua, motivo per cui abbiamo pensato a un tour goloso che parte dalla zona sud della città fino a raggiungerne il cuore pulsante, il centro storico.

Salvo Albicocco

La prima tappa è la pasticceria Salvo Albicocco di viale Regione Siciliana. Qui un ricco bancone, colmo della migliore produzione dolce e salata della tradizione panormita, il 19 marzo vi accoglierà con un tripudio di sfince dalla perfetta fattura, insieme a una miriade di altre prelibatezze, dai dolci da colazione alle crostate, dalla piccola pasticceria alle monoporzioni, biscotti e gelati, senza dimenticare l’offerta salata e la rosticceria tipica. L’insegna conta ben 6 sedi in città, compreso un punto vendita poco distante da questo indirizzo – Les Caprices Baker di Salvo Albicocco - dedicato a prodotti gluten free e senza lattosio, sfince incluse.

Salvo Albicocco – Viale della Regione Siciliana Sud Est, 250 - www.facebook.com/Salvoalbicoccopasticceria/

La Cubana

Proseguendo verso il centro, a poco più di un chilometro, il prossimo pit stop è La Cubana, in via Pitrè: qui avremo solo l’imbarazzo della scelta, grazie a una proposta che unisce qualità e varietà. È un locale multiforme (bar, pasticceria gelateria, ristorante, pizzeria) la cui pasticceria si fa apprezzare per preparazioni tradizionali siciliane realizzate ad arte, ma non manca nemmeno di incursioni internazionali. Le sfince di La Cubana sono belle gonfie e dorate, iper farcite di una crema di ricotta liscia e dal giusto tenore zuccherino.

La Cubana – Via Giuseppe Pitrè, 143 – www.lacubana.it

Cappello

Cappello è tra le più rinomate pasticcerie cittadine, insegna sempre frequentatissima sia nella sede storica di Via Colonna Rotta, vicina a Palazzo dei Normanni e all’arco trionfale di Porta Nuova, che in quella di via Garzilli. A decretarne il successo la combinazione tra materie prime selezionate con cura, tecnica ed esperienza, tradotte in un bancone carico di prelibatezze tradizionali e non. Le classiche sfince regalano grandi soddisfazioni, e al primo morso ricordano il perché in Sicilia sia la ricotta la “vera crema pasticcera”, esprimendo dolcificata il massimo del suo potenziale.

Cappello – Via Colonna Rotta, 68 – www.pasticceriacappello.it

Antico Caffè Spinnato

L’area pedonale di via Principe di Belmonte è tra le più apprezzate del centro storico. Qui - proprio nel mezzo della strada alberata - si adagia il dehors dell'Antico Caffè Spinnato, ideale per godersi una pausa rilassante in compagnia di un cappuccino, un cocktail, di dolci e salati tipici da scegliere dalla generosa proposta che compone l’anima multiforme della caffetteria. Oltre alle cassatine, alla frutta Martorana, ai magistrali cannoli, da provare anche le sfince, anche qui tradizionalissime, che si caratterizzano per una crema di ricotta saporita e ben proporzionata nella presenza di gocce di cioccolato.

Antico Caffè Spinnato – Via Principe di Belmonte, 107 - www.spinnato.it

Sciampagna

Tra i nomi eccellenti dell’arte dolce regionale e nazionale, Carmelo Sciampagna ha portato la grande pasticceria di ispirazione internazionale (frutto della sua formazione in giro per il mondo) a dialogare con quella tradizionale siciliana, in un connubio di rara eleganza. È così che, accanto a torte e monoporzioni di eccellente fattura, si trovano tutti i capisaldi della scena dolciaria isolana. Le sfince di Carmelo Sciampagna sono molto raffinate, impeccabili nella cottura, con una crema di ricotta delicatissima e canditi che fanno la differenza. Il locale di via Wagner è moderno e accogliente, per chi si trova fuori Palermo c’è anche la sede di Marineo.

Sciampagna – via Riccardo Wagner, 10 - www.facebook.com/SciampagnaPasticceria/

Costa

Firma storica dell’arte dolce palermitana quella di Costa, la cui apprezzatissima offerta fin dagli anni Sessanta rimane fedele alla tradizione siciliana. Oltre alla sede storica di via d’Annunzio e a quella bellissima di Via Maqueda, da qualche mese vanta un punto vendita presso il nuovo Molo Trapezoidale, il Palermo Marina Yachting. I banchi sono un tripudio di iris, brioche, dolci da credenza, biscotti, golose monoporzioni e torte, e ovviamente le dorate sfince, che meritano certamente un assaggio.

Costa – Via Gabriele D’Annunzio, 15– www.pasticceriacosta.com

I Segreti del Chiostro

Nato qualche anno fa per iniziativa di una cooperativa di giovani e grazie al recupero di antichi ricettari della ricercatrice e storica Maria Olivieri, I Segreti del Chiostro è un luogo davvero suggestivo. Situato nel cuore della città, in piazza Bellini, è una dolceria ospitata all’interno del Monastero di Santa Caterina di Alessandria (fino al 2014 sede delle monache di clausura domenicane) che vi accoglierà con tutto il meglio della pasticceria di tradizione e conventuale siciliana. Nelle vetrine biscotti, ricci, nucatoli, minne di vergine, pasticciotti ripieni e l’angolo dei dolci alla ricotta, che vede cannoli farciti espressi, cassatelle e delle sfince da manuale, bellissime nella loro timida opulenza. Tutto da portare via o da gustare nel suggestivo chiostro trecentesco.

I Segreti del Chiostro – Piazza Bellini 33, c/o Monastero S. Caterina – www.isegretidelchiostro.com

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