Finisce con una archiviazione la querela della ristoratrice di Finale Ligure nei confronti di Selvaggia Lucarelli, rea (secondo la ristoratrice ma non secondo la legge) di aver pubblicato sui suoi canali social la foto di uno scontrino con la maggiorazione di due euro per un piatto vuoto scatenando così un'ondata di indignazione. Ida Germano - la ristoratrice - non ci sta e denuncia Lucarelli che aveva commentato così la foto: «Liguria. Un piatto di trofie al pesto 18 euro, la mamma chiede un piattino per farne assaggiare un po' anche alla bambina di tre anni che ha già mangiato. Sul conto le mettono due euro per il piattino. Tra l'altro avendole già messo in conto il coperto».
Scontrino gate e odio online
Riavvolgiamo il nastro: siamo nell'estate 2023, un'estate in cui gli scontrini fiscali si sono trasformati in genere letterario, con maggiorazioni per qualsiasi cosa, dal piatto vuoto al taglio di un toast, e polemiche a non finire che mettevano in rilievo lo stato di esasperazione che spesso vivono i ristoratori ma anche sul rincaro dei prezzi delle località turistiche italiane. Selvaggia Lucarelli riceve da uno dei protagonisti di questo episodio lo scontrino e lo pubblica, si scatena un vero e proprio shitstorm che ha persino investito un ristorante omonimo di quello in cui si è svolto l'episodio, e che ha colpito con violenza la ristoratrice: Ida Germano è stata oggetto di insulti e odio, come ci ha raccontato lei stessa parlando di offese e minacce via social ma anche al telefono e per strada. Un periodo difficile: «Il web può distruggere la vita delle persone, ancora oggi ricevo lettere piene di insulti. Ho avuto paura» diceva a distanza di qualche mese, commentando la tragica vicenda di un'altra ristoratrice, Giovanna Pedretti, al centro anch'essa di una tempesta mediatica per una controversa recensione online che Lorenzo Biagiarelli aveva voluto indagare. La morte per suicidio della ristoratrice non ferma gli odiatori online che addossano a Biagiarelli la responsabilità del drammatico epilogo. Bruttissime vicende, che vorremmo no vedere più.
Il commento di Sevaggia Lucarelli
«Oggi una querela contro di me è stata archiviata. Non è un fatto insolito, ne ricevo tantissime e vengono archiviate praticamente tutte (anche se sui giornali si raccontano solo quelle che mi creano qualche problema), ma la querela in questione, il fatto a cui è legata e la sentenza di archiviazione raccontano molto bene una storia più interessante, alcune vicende degli ultimi mesi, la vita di un giornalista e un po’ del sistema giudiziario».