Si è concluso a Milano il salone dedicato alla food innovation, evento che quest'anno ha fatto gran clamore soprattutto per la presenza, tra gli ospiti, di Barack Obama. Durante la cerimonia conclusiva Marco Gualtieri, ideatore di Seeds&Chips, ha fatto sul palco il bilancio dell’edizione appena conclusa, che ha “confermato Milano come capitale e punto di riferimento mondiale del food, ma anche come laboratorio per trovare le soluzioni alle grandi sfide globali, dalla produzione alla nutrizione, dall’uso sostenibile delle risorse ai cambiamenti climatici”, annunciando il primo dei grandi ospiti della prossima edizione: l’ex Segretario di Stato degli Stati Uniti John Kerry. Non sono mancate, poi, le premiazioni che hanno coinvolto tredici startup da tutto il mondo.
I Seeds&Chips 2017 Awards
Tredici i premi, divisi per categoria, conferiti alle startup più innovative nella food innovation. Tra i vincitori, selezionati da una giuria composta da membri di Seeds&Chips, dalle aziende sponsor e dal CNR come consulente scientifico, sia progetti italiani che internazionali.
Per la categoria Seeds&Chips Visionary Award vincePlasma Nutrition (USA)con il progetto Ingredient Optimized, un hardware in attesa di brevetto che massimizza il potenziale dei nutrienti. Un ingredient optimized, per esempio, è l'ioProtein, ovvero delle polveri proteiche che attraverso questo processo tecnologico sono molto più biodisponibili rispetto alle proteine normali.
Per la categoria Best Disruptive Startup vince Food Pairing and Tailor Made (Belgio), un’azienda che vanta uno dei più grandi database di ingredienti e sapori del mondo, punto di partenza per tutti i servizi di Foodpairing, grazie a un algoritmo che crea gli abbinamenti, sia food che beverage, generando ricette completamente nuove dall'inizio alla fine. In poche parole è una sorta di chef virtuale, dal palato sviluppato, che ti suggerisce gli abbinamenti più azzeccati.
Per la categoria Future Food Award vince Flatev (Svizzera). Sintesi di flatbread ed evolution, quest'azienda ha come obiettivo portare pane fresco in ogni ambiente, dalla casa all'ufficio. Il consumatore deve solo aprire un contenitore di pasta monouso, versarlo nella Flatev Artisanal Bakery e selezionare le impostazioni desiderate. Si ottengono così tortillas, rotis, piadine o biscotti.
Per la categoria Best Food Experience vince The Vegetarian Butcher (Italia). Partendo sia dal presupposto ambientale (gli allevamenti intensivi inquinano enormemente) che economico (entro il 2022, il valore del mercato dei prodotti sostitutivi della carne sarà di circa 6 miliardi di dollari), l'azienda ha sviluppato e trovato sostituti di carne con un’ottima consistenza e texture. Nel loro sito potete trovare dai bocconcini di pollo, composti da struttura di soia (acqua, concentrato proteico di soia, sale), olio di girasole, aroma naturale, al macinato. Tutto ovviamente vegetariano.
Per la categoria Eat Healthy - Best Health and Diet Solutions vince Indi (Israele), un sostituto del latte disponibile sia liquido che in polvere. Frutto di uno studio sviluppato da una squadra di nutrizionisti infantili, Indi rappresenta una soluzione per i neonati allergici o vegani, grazie alla sua composizione 100% vegetale, senza ormoni, senza OGM, senza antibiotici, con un gusto gradevole e a un prezzo competitivo. Il prodotto è stato approvato dal Ministero della Salute israeliano, in quanto conforme alle rigorose norme internazionali per la nutrizione infantile.
Per la categoria Best Morning Solution vince Rise Products (USA), una start up green che ricicla gli scarti di orzo dei piccoli birrifici trasformandole in farina per prodotti da forno, sostenibile, organica, altamente proteica, nutriente e poco costosa.
Per la categoria Incredible Growth - Fastest Growing Startup vince Blue Cart (USA), una piattaforma web e mobile sviluppata per semplificare e modernizzare il processo di approvvigionamento all'ingrosso, sia per gli acquirenti che per i venditori. Come funziona? Consente di comunicare gli ordini ai diversi fornitori con un semplice clic sul cellulare, come si stesse facendo la spesa su un semplice sito di e-commerce. E semplifica la vita anche ai fornitori, i quali si ritroveranno tutti gli ordini su un'unica piattaforma, con la possibilità, tra le altre cose, di avviare delle promozioni speciali.
Per la categoria Farming of Tomorrow - Best Innovation in Farming vince Agrologies (Grecia), grazie alla sua piattaforma di irrigazione automatica. Si tratta dell'Internet of Things (ve ne abbiamo parlato qui e qui) che consente agli agricoltori di pianificare l'irrigazione delle loro colture, a seconda delle condizioni meteorologiche, attraverso un semplice smartphone.
Per la categoria Smarter Retail Experience vince Coffee Hat (Italia), nata per distribuire le migliori specialità di caffè si è trasformata in un'azienda che produce capsule 100% compostabili, che contengono, a detta loro, “i chicchi di caffè più esclusivi e un'ingegneristica precisione per migliorare le note di caffè nella tazza”.
Per la categoria Best Vertical Farming Innovation vince Robonica (Italia) con Linfa, la serra domestica intelligente, dal bellissimo design esagonale, che permette di far crescere ogni tipo di vegetale, come erbe aromatiche, peperoncino o insalata, in soli 5 giorni. Linfa è un sistema di coltura idroponica che non richiede la presenza di terreno e prevede l’illuminazione a luce led in sostituzione della luce naturale.
Per la categoria Best Smart City Vision vince AeroFarms (USA), azienda che produce ortaggi a foglia ed erbe aromatiche senza luce solare, terreno e pesticidi. Anche qui siamo nel settore dell'idroponica.
Per la categoria Nextfood Award by Image Line vince Seamore Food (Olanda), startup che trasforma l'alga in alimenti quotidiani, come il bacon o la pasta. Al pubblico di Seeds&Chips hanno presentato I Sea Pasta, delle tagliatelle di alghe, vegetali, altamente vitaminiche e con pochi carboidrati.
Per la categoria Best Solution for a Better World vince Impact Vision (UK), che tramite una piattaforma software è in grado di riconoscere dalla foto del cibo in questione le caratteristiche nutrizionali e qualitative, compresi i livelli di freschezza. Come? Combinando la potenza dell'immagine digitale con una tecnica chimica chiamata spettroscopia. A che pro? Per evitare le frodi alimentari, che impattano sull'economia mondiale per circa 40 miliardi di dollari l'anno, e lo spreco di cibo. Tra l'altro è un sistema di controllo non invasivo che restituisce il risultato in tempo reale, a differenza delle ispezioni che implicano la distruzione del test campione e tempi lunghi di laboratorio.
a cura di Annalisa Zordan