Dove c’è il kebab c’è casa. Un piatto che per molti è diventato un comfort food da mangiare guardando una partita di calcio o dopo una nottata un po’ sopra le righe. Si trovano ovunque, dai classici fino a quelli più gourmet dove i gusti tradizionali si mescolano a quelli locali. Poteva forse Genova sottrarsi a questa personalizzazione? Una città all’avanguardia dal punto di vista gastronomico non poteva non avere la sua versione di kebab. Così è nato Scialla, il kebab contemporaneo genovese.
Dal 2022 la rivoluzione del kebab a Genova
Il quartiere genovese di Sturla ha storicamente avuto un’impronta prettamente residenziale. Un antico borgo di pescatori che oggi vede proliferare in numero sempre maggiore locali e attività commerciali. Dal giugno 2022 si è aggiunta anche la realtà di Scialla per volontà di Nicolò Calabrini, a Genova conosciuto come Nick Calabrini dj. Una storia nel mondo della musica, che da qualche anno è sfociata nell’imprenditoria gastronomica. Il motivo? Rivoluzionare il concetto del kebab. Ci si è abituati ai grandi classici serviti con piadine, panini e anche sulle pizze, ma da Scialla tutto ha un sapore differente. Rimangono le piadine e il pan-scialla, ma con il pregio di essere stesi e infornati al momento, e si aggiunge l’opzione senza glutine della Ke-bowl, una versione al piatto. Un modo per elevare il concetto di un prodotto assemblato sul momento, rendendolo più completo e anche al passo con le esigenze alimentari.
L’incontro tra la Turchia e Genova
Scialla è un termine originario della cultura araba. Inshallah, se Allah vorrà, è una di quelle parole arabe che giunsero a Genova durante la sua lunga storia. Un richiamo alla speranza che nei secoli si è adattato anche al nuovo gergo dei giovani assumendo declinazioni più inclini al vivere serenamente. Questo è il motivo per cui Scialla è diventato il nome del locale genovese che propone la nuova frontiera del kebab contemporaneo. Alla base c’è un’idea di cucina espressa dove i prodotti da forno come il pane e la piadina vengono stesi e infornati al momento dell’ordinazione. È questo l’elemento che fa la differenza, insieme alla proposta vegana con i nuggets plant based, che lo rende un locale unico nel suo genere.
Gli ingredienti liguri trovano il kebab
La scelta del kebab è un viaggio nelle sette proposte della casa, tutte da vedere come un tributo alla cucina italiana. Cipolla rossa di Tropea, nduja di Spilinga e burrata pugliese si contendono il trono con il pesto genovese Dop, la panissa fritta e i friscieu genovesi. La carne è mix tutto nostrano di tacchino e vitello. Anche la birra è frutto di una riuscita collaborazione con il birrificio Luppola di Genova con un risultato che non poteva che chiamarsi Scialluppola. L’esperienza di unione di due culture avviene in un locale che riflette la personalità del titolare. Colori sgargianti, luci led, complementi d’arredo decorati e l’immancabile musica che fa da sfondo alla cucina a vista dove poter osservare il proprio ordine prendere forma. Scialla è il kebab che mancava a Genova, quell’alternativa che accontenta tutti per una pausa diversa dal solito.
Scialla - via V maggio, 21r Genova - 389 6445442 Instagram