Salumeria, che bel nome! Sa di buono, di luogo conviviale dove l’aria profuma costantemente di leccornìe da affettare e mordere. Viva il coraggio dei giovani capaci di riportare in uso questo termine, associandolo al buon cibo e alla leggerezza. Sì, perché il concetto di carpe diem alla Salumeria Contavoli di Napoli si coglie in pieno: la positività insita nel carattere dei padroni di casa si percepisce con chiarezza e sa coinvolgere a suon di calici e taglieri.
Doppia vocazione
Salumeria perché qui, fin dal mattino, si possono acquistare sul grande banco i tanti prodotti selezionati da Danilo e Serena Cortimiglia, fratello e sorella, salumieri e proprietari di questo piccolo locale nella zona di Chiaia. Come dice già il nome, oltre a poter comperare le varie golosità, ci si può accomodare ai tavoli, pochi, piccoli, perché lo spazio è ridotto. Selezione curatissima che orbita su e giù per l’Italia, ma si sofferma lungamente, e gioiosamente, in Campania, terra ricchissima di sapori.
«Il naufragar mi è dolce in questo pane», è uno degli slogan che scorre sulle pagine social dell'insegna, rimanda in pieno la missione di questa salumeria che vuole rievocare vecchi sapori e il piacere di lasciarsi andare al buon cibo in maniera informale. Un format non scontato nel quartiere in cui si trova, zona di aperitivi e baretti e dello shopping griffato. Eppure ha avuto e sta avendo un grande successo. Passando, dalla porta vetrina, si viene fortemente attratti dagli interni ricolmi di salumi e formaggi sparsi ovunque, così come dal nome scelto. Quelle paroline magiche sono state una operazione di marketing indovinatissima.
La selezione di prodotti
Ma cosa si mangia alla Salumeria Contavoli? In tavola troviamo sempre dell’ottima mozzarella di bufala, trattata e raccontata come la regina delle prelibatezze locali. Viene proposta sia ala banco, che ai tavoli, servita in purezza, nel suo abbondante latte in uscita dopo il taglio del salumiere. È impagabile pucciarci il pane, buonissimo, altro punto di forza, proposto in accompagnamento ai taglieri di salumi e formaggi o ai (pochi) piatti della tradizione napoletana. Divina la fetta di pane con burro di bufala e alici, una frugalità da pescatori in origine, divenuta un cult del buon cibo, e a giusta ragione. Poi mortadella e Champagne, che meraviglia! La mortadella è di quelle strepitose, abbinata a Champagne di piccole maison, così da non andare oltre con i costi: da soli sono un richiamo notevole, che sa mettere in armonia i tradizionali sapori del made in Italy con abbinamenti briosi.
Nel tagliere che, come già detto, si può portare via, ordinare al telefono, oppure gustare ai tavoli, troviamo salame napoletano, culatta di Canossa, strepitose selezioni di pancette in diverse stagionature, jamon de pata negra, così come i poverissimi e golosissimi cicoli napoletani. Tra i formaggi, vari erborinati dal classico Gorgonzola al blu di bufala, i fior di latte dei Monti Lattari, Provolone del Monaco, Pecorino Calcagno.
La proposta cucinata
Avete mai mangiato il cuzzetiello di pane con la parmigiana di melanzane? Il prototipo della colazione al sacco partenopea, frugale e molto pop, fa un certo effetto vederla ordinare in uno dei quartieri chic di Napoli. Sembra un po’ di scorrere le scene esilaranti del film Vacanze intelligenti, con Alberto Sordi e Anna Longhi, i famosi fruttaroli, dove alla fine l’autenticità dei sapori semplici e italiani convince tutti, anche i più snob, e in maniera totalitaria. Qui c’è un felice ritorno a tutto questo. Poi si sa che i napoletani sono formidabili "mangiafoglia", da sempre i prodotti dell’orto sono protagonisti di un numero infinito di ricette stagionali, grazie alla fertilità dei terreni vulcanici e al buon clima.
Alla Salumeria Contavoli troviamo sempre degli ottimi contorni vegetali, preparati secondo tradizione. In questa stagione invernale spopolano i friarielli saltati in padella con un po’ di peperoncino piccante, e le scarole con olive, capperi, uvetta e pinoli. In estate i fantastici peperoncini verdi friggitelli, ripassati con il pomodorino del piennolo del Vesuvio, le melanzane grigliate o al pomodoro, le zucchine alla scapece. Da acquistare o da combinare con altri ingredienti nelle diverse tipologie di pane. Nella dispensa ci sono un’infinità di conserve da godere tutto l’anno, come le melanzane e i pomodori secchi sott’olio, insieme pure a selezioni di carni sceltissime, porzionate e in sottovuoto.
Il casatiello è un altro dei cavalli di battaglia di questa tavola e va via “come il pane”. A proposito, qui viene grigliato e accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso. Viva! Gli scaffali traboccano di diverse etichette di vino, i ragazzi sono bravi nel ricercarle e nel proporre gli abbinamenti, sia al bicchiere che non.
Salumeria Contavoli - Via Bisignano 8,9 - Napoli – instagram.com/salumeriacontavoli