Roma contende a Milano il titolo di capitale del lusso

16 Mag 2023, 17:40 | a cura di
Dopo l’apertura di Palazzo Vilòn, residenza super lusso nel cuore di Roma, il Barnes Global Property Handbook 2023 porta la Capitale sul podio delle città da tenere d’occhio per investimenti di lusso. E sul turismo al top scatta la sfida con Milano

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Roma, Caput Mundi del lusso global

Se divento ricco vado a vivere a… Roma. Sì, la Capitale è in ascesa nella lisa dei desideri dei ricconi global. La graduatoria delle città più agognate – e più da desiderare – dai miliardari del mondo che il Barnes Global Property Handbook pubblica ogni anno, porta Roma dal ventiduesimo all’undicesimo posto.

Barnes Global Property Handbook 

Parigi rimane la prima delle città più ambite ed è seguita da tre mete statunitensi (Miami, New York e Austin) e da Dubai, e il resto a seguire, con la capitale d'Italia che insidia da vicino Milano, al decimo posto. A parte il salto nella classifica generale, Roma è anche data al terzo posto tra i mercati immobiliari di lusso da tenere sott’occhio nel mondo, dopo Tokyo e Londra. Un segnale, questa crescita nelle aspettative del luxury, che si annusava da un po’ già dal primissimo dopo-Covid con investimenti milionari nell’hotellery di altissimo bordo.

ROme - Barnes Global Property Handbook 

Investimenti sull’hotellerie nel cuore di Roma

Ultime novità, il ritorno dell’InterContinental Rome Ambasciatori Palace e l'apertura dell'Edition di via Veneto, la storica via della Dolce Vita, intorno alla quale cui stanno ri-affacciandosi sul mercato almeno 8 hotel top class.

Six Senses Roma Foto John Athimaritis

Sex Senses Roma. Foto John Athimaritis

Con l’inizio del nuovo anno, a Roma si sono festeggiate una serie di inaugurazioni di altissimo livello: dal Six Senses fra piazza Santi Apostoli e Fontana di Trevi fino a Palazzo Velabro dietro al Campidoglio, mentre risale allo scorso anno il W Marriot in via Liguria. Dopo l’estate è prevista l’apertura del Nobu Hotel ed è in frenetica attività il cantiere per la ristrutturazione del vicino Majestic. Tra la fine del 2024 e il 2025 aprirà sempre in via Veneto, proprio di fronte all’Ambascistori Palace, il nuovo Rosewood hotel.

2. Palazzo Vilòn_Credits Mattia Aquila

Palazzo Vilòn. Foto: Mattia Aquila

Roma super lusso: Palazzo Vilòn

È stato appena presentato alla stampa il “nuovo” Palazzo Vilòn, in via di Ripetta: residenza iper-esclusiva da 25.000 euro a notte che può ospitare un massimo di 12 ospiti in uno dei monumenti più rappresentativi del Barocco Romano, quel Palazzo Borghese voluto nel 1678 dal principe Giovanni Battista Borghese e commissionato all’architetto Carlo Rainaldi che lavorò in intesa con lo scenografo Giovanni Francesco Grimaldi. Il palazzo (che nella Capitale segna un vero e proprio record nell’esclusività dell’offerta) è stato acquisito dal gruppo Shedir, specializzato nell’hotellerie di lusso, che ha nel suo portafogli già il Capri Tiberio Palace e a Roma, oltre al Vilòn dentro Palazzo Borghese, il Maalot, Umiltà36 e a breve Palazzo Roma in via del Corso.

Gli investimenti nell’ospitalità di lusso – scrive l’osservatorio di Barnes – portano con sé anche una maggiore appetibilità della città sul fronte del mercato immobiliare tanto, appunto, da giustificare il salto nella classifica mondiale delle città da Paperoni.

Bulgari ROma

Bulgari Roma

La sfida con Milano sul turismo de luxe

È l’assessore capitolino al Turismo, Alessandro Onorato, che svela la strategia: battere Milano sul fronte del turismo di alta gamma. “Solo nel settore 5 stelle lusso” spiega l’assessore “il numero delle stanze aumenterà del 30% entro il 2025 e raddoppierà entro i prossimi 5 anni. Apriranno i principali marchi del lusso che fino a oggi non c’erano, generando nuove opportunità occupazionali e importanti ricadute economiche sull’economia cittadina. Andando a coprire una carenza di strutture di alta gamma che danno una spinta verso l’alto alla qualità del servizio, ma anche all’immagine della destinazione Roma a livello internazionale”. E, solo per citare le novità, è atteso per l’estate il nuovo Bulgari in piazza Augusto Imperatore (a ridosso di via del Corso), a poche centinaia di metri da Romeo Roma la cui apertura, nei prossimi mesi, vede la collaborazione niente meno che di Alain Ducasse; il Four Seasons lo si attende per il 2025 ed è previsto un nuovo investimento da parte di un fondo israeliano per un hotel de luxe in un intero isolato tra via del Tritone e San Silvestro. Ora il Campidoglio deve fare la sua parte: sono previsti investimenti per rifare tutto il look alla via della Dolce Vita e dovrà velocemente intervenire anche su via del Corso e su tutto il quadrante se Roma vuole davvero puntare a tornare una meta che fa gola alle élite del mondo come è stato fino a un paio di secoli fa.

 

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