Ricci Weekender a Catania. Cos’è
Squadra che vince non si cambia, al limite si aggiorna. Così nel pieno di un dopo-pandemia che speriamo segni una definitiva via d'uscita, torna in presenza un festival che ha saputo, nel corso delle edizioni precedenti, coniugare grande cibo, grande vino, grande musica. Una formula non ancora abusata, nel magmatico mondo dell'enogastronomia, dove la presenza della seconda arte è spesso (ma non sempre) un mero accompagnamento, e lo stesso avviene con il buon bere e buon mangiare nelle kermesse musicali. Non così per il Ricci Weekender, l'appuntamento itinerante che torna per il terzo anno a colonizzare la Sicilia con i suoi eventi: concerti, dj set, cene e degustazioni. Senza che uno sia prevalente rispetto agli altri, ma lasciando uguale dignità a ogni elemento. Non è un caso, del resto, che sia il frutto della collaborazione di differenti realtà: il club Mercati Generali, la radio londinese Worldwide FM di Gilles Peterson, il parco botanico Radicepura a Giarre, Compagnia Dei Caraibi con i suoi spirits che apre quest'anno anche al mondo del bere miscelato, l'agenzia di comunicazione Cultivar e il cuoco Ed Wilson del ristorante Brawn di Londra. Un team con caratteri e attitudini diverse, capace di mettere insieme teste e voci tra le più interessanti del panorama non solo italiano.
Ricci Weekender 2021. Il Festival
Riparte da dove si era fermato, due anni, fa, il festival internazionale di musica, cibo, vini e fine spirits che raggiunge le pendici dell'Etna per conquistare una “tranquilla sopravvivenza” - Peaceful Survival – come suggerisce il tema di quest'anno. Ma più che sopravvivenza, l'appuntamento pare voler travolgere di energie positive questa parte della Trinacria, quella che passa da Catania, a Giarre e da lì arriva fino a Castiglione di Sicilia. Si comincia con un grande evento musicale: giovedì 9 settembre, ai Mercati Generali di Catania con Cratere Centrale e il sax di James Senese, insieme ai Napoli Centrale.
Venerdì 10 sempre ai Magazzini Generali e sempre a Catania, dove la line up musicale - di Floating Points e Ashley Henry – si accompagna al primo appuntamento gastronomico. Ai fuochi Ed Wilson del Brawn di Londra in abbinamento a cocktail by Compagnia dei Caraibi, a sancire una delle grandi novità di quest'anno, con drink a base di spirits d'autore, tra gli altri il vermouth Carlo Alberto, il Rum Diplomático ai gin, il sostenibile e fairtrade Canaima, e il monobotanico italiano 400 Conigli.
Sabato 11 il festival arriva a Castiglione di Sicilia e si sdoppia: da una parte i vini, con la degustazione nella cantina Franchetti a Passopisciaro, dall'altra cena all'Enoteca Regionale e musica a piazza Madonna della Catena In scena, sul versante food, Sandro Di Bella di Cave Ox di Solicchiata, mentre al microfono è attesa Emma-Jean Thackray con il suo jazz cantato e un po’ digitale e il beat di DJ Khalab.
La festa finale è fissata al 12 settembre, quando il giardino botanico Radicepura di Giarre apre le porte per ospitare una “merenda sinoira in stampo siculo", firmata dal maestro Corrado Assenza (Caffè Sicilia di Noto) insieme al più italiano tra gli chef brasiliani, Mauricio Zillo, da poco più di un anno alla guida di Gagini, a Palermo. Un grande evento gastronomico mixato con un altrettanto grande evento musicale: La Niña in una speciale performance i dischi cosmici di Coco Maria e - Gilles Peterson. Chiusura a porte chiuse, lunedì 13, al Rix di Catania con The World Is Wine evento (solo su invito) dedicato al vino e al nuovo progetto di Compagnia Dei Caraibi che racconta le storie e i percorsi del vino nel mondo Elemento Indigeno.
Ricci Weekender – Catania – dal 9 al 12 settembre - www.ricciweekender.com