“Punteremo sulla biodiversità delle regioni italiane” ha dichiarato Oscar Farinetti la scorsa estate quando le notizie hanno iniziato a trapelare. E le notizie, in questi giorni, stanno non solo trovando conferma, ma anche nomi e cognomi. Di che si tratta? Della grande 'stecca' di ristorazione che Eataly gestirà all'interno di Expo 2015. Qualcosa come 8mila mq all'interno dei quali vi saranno 14 postazioni (14, a quanto ci risulta, non 20 come sono le regioni italiane) ciascuna per una entità regionale e ciascuna destinata a ruotare 6 volte come sono 6 i mesi che l'Expo coprirà nella seconda metà del 2015.
Una piattaforma e una visibilità ambitissima da parte di ristoratori che, se selezionati, potranno presentarsi di fronte alle migliaia di clienti e di contatti che l'Expo potrà garantire il prossimo anno. Va da se che la corsa ad accaparrarsi il proprio slot sia serratissima, specie in questi giorni che rappresentano l'ultima spiaggia per la compilazione definitiva delle 'liste' da parte dello staff di Farinetti. Specie in quelle regioni dove i posti sono ancora in ballo. Prendete il Lazio ad esempio: ci sono sei posti, come detto, ma i pretendenti sarebbero otto. Chi saranno i due a restare fuori? E soprattutto come sarà composta la lista definitiva?ÂÂ