Anche quest'anno inizia dalla Germania il calendario delle Fiere del vino: dal 13 al 15 marzo a Düsseldorf è di scena ProWine che, per la sua 23esima edizione, si aspetta un pubblico di 53 mila professionisti e circa 6 mila espositori da tutto il mondo (lo scorso anno erano stati 52 mila i visitatori e 5.970 gli espositori). Quello che aprirà tra pochi giorni, sarà un ProWein sotto la nuova direzione Wine&Spirtis di Marius Berlemann (da maggio 2012 incarico ricoperto ad interim dal direttore esecutivo di ProWine, Michael Degen). Cosa dobbiamo aspettarci, quindi?
Tra le novità, l'Organic Lounge, con capofila tre accreditate associazioni del biologico: Demeter, Bioland e Ecovin. Interessanti le conferenze (Padiglione 12) che mettono sul tavolo argomenti attuali, quali lo sviluppo del business del vino in Sud Africa e in Cina. Ma anche il futuro del vino a cura di Wine Intelligence e le modalità per incentivare i consumi tra i giovani a cura di IWSR. Altri focus interessanti riguardano Paesi come Israele, Canada e Nuova Zelanda e vini speciali quali Koshu giapponese o Porto annate storiche.
Non mancano, poi, le case history all'interno del format 'Same but different' (uguale ma diverso): dal produttore e showman televisivo di Hong Kong Eddie McDougall che produce vino nel cuore della metropoli, al progetto Thokozani del Sud Africa che abbraccia la causa 'black empowerment' per favorire l'accesso della popolazione di colore a capitali e formazione. E andiamo alle degustazioni: per un'esperienza frizzante il posto giusto è lo Champagne Lounge (padiglione 12), mentre per provare la selezione di Mundus Vini bisogna raggiungere il padiglione 17. Per gli amanti degli Spirtis, invece, c'è Fizzz Lounge, che quest'anno celebra lo 'shim cocktail'.
Per tutto il resto, una volta fuori dai cancelli del complesso fieristico, c'è 'ProWein goes city', l'evento in città che quest'anno celebra i suoi primi 10 anni con degustazioni a tema, corsi di cucina, concerti e mostre d'arte. E non poteva mancare il Gambero Rosso, che il 13 marzo porterà a Düsseldorf il meglio dei Tre Bicchieri.
a cura di Loredana Sottile