L'accordo tra Starbucks e Princi
Starbucks arriva a Milano, e Princi vola a New York. Il sodalizio tra il gruppo di Howard Schultz e Rocco Princi è sempre più solido: il concept store affidato alle cure della bakery milanese ha preso forma nel quartier generale di Seattle a seguito dell'accordo raggiunto nell'estate 2016 perché Princi diventasse fornitore esclusivo per i punti vendita premium del gruppo (la Reserve Roastery che Milano sta imparando a conoscere). E infatti la food court con vendita a scaffale, proposte da banco e cocktail bar legato alla fascinazione dell'aperitivo all'italiana ha presto esordito anche a Shangai. E più di recente a Milano, dove all'angolo di pane, pizza (da forno a legna) e dolci firmato Princi è stato riservato il lato sinistro della scenografica sala allestite all'ex Palazzo delle Poste di piazza Cordusio. Proprio in occasione dell'inaugurazione meneghina (quando Schultz si è detto orgoglioso della sua tenacia, “ho pregato Rocco in ginocchio di portare le sue cose in America, ma lui si è sempre rifiutato. Fino a che non l'ho invitato alla Roastery di Seattle. E allora ha accettato”), Princi ha annunciato per la prossima estate ulteriori novità a Seattle, dove il gruppo aprirà il primo forno indipendente in America, anche questo risultato dell'accordo stretto con Starbucks.
Princi a New York
Mentre non è il primo della serie, ma un format al debutto newyorkese, il punto vendita a marchio Princi che esordirà a New York la prossima settimana, al piano strada del grattacielo Paramount Plaza di Theater District, Midtown, non distante da Times Square. Inaugurazione in programma per il 25 ottobre, prima di raddoppiare gli sforzi in città alla fine del 2018, quando anche l'attesissima Reserve Roastery in fase di completamento al Meatpacking District si rivelerà ai newyorkesi. Proponendo pane, pizza e prodotti da forno di Princi, secondo formula consolidata. Diversa è la situazione che si prefigura per la Princi bakery & cafè (già presente a Seattle e Chicago), un bellissimo spazio con ampie vetrate (e laboratorio a vista con i forni direttamente visibili da strada), grande tavolo sociale e banchi in legno per mangiare sul posto, paralumi artigianali in vetro per le luci che scendono dal soffitto, oltre ai prodotti italiani che arredano gli scaffali a parete. L'ispirazione, suggeriscono dalla casa, arriva dritta dall'allestimento dell'originale punto vendita milanese, con largo sfoggio di materiali e colori naturali.
L'offerta. Pizza, pane, dolci
Aperto da mattina a sera - dalle 6 alle 22 - Princi servirà esclusivamente miscela di caffè Starbucks Reserve Princi (ma anche Clover e Nitro Cold Brew) e cornetti per la colazione, e sfornerà per tutta la giornata pizze, focacce e ciabatte. Al banco anche panini (con prodotti in parte in arrivo dall'Italia, ma reperiti anche da fornitori locali), insalate, dessert al cucchiaio come il tiramisù e dolci da forno. Duplice la linea di produzione, in loco per pizza, focacce e dolci, presso il laboratorio di Red Hook – dove Starbucks ha realizzato il centro produttivo che sarà di supporto anche per la Roastery del Meatpacking District – per il lavoro di panificazione. Dalle 17 alle 19, per l'orario dell'aperitivo, l'offerta si concentrerà su una serie di sfizi e piccoli piattini con prodotti made in Italy da accompagnare alle proposte della drink list. E in serata l'attenzione si sposterà in modo ancor più deciso su cocktail, birra e vini italiani, serviti al banco del Bar Mixato, come si chiamerà il bar della Princi house.
Princi - New York - 1633 Broadway - dal 25 ottobre - princi.com
a cura di Livia Montagnoli
