Ikea apre il suo primo ristorante senza negozio di mobili: ecco come sarà

5 Nov 2024, 09:31 | a cura di
Il punto di forza è - proprio come per i mobili - la grande convenienza. Abbinata a una qualità più che discreta: chi non ama le polpette di Ikea?

Proprio accanto al negozio a ovest di Londra, si trova il ristorante dove poter assaporare le mitiche polpette senza l’intralcio delle librerie Billy e i mobili Kallax tra i piedi. È il primo locale di Ikea separato dal punto vendita, quello aperto ad Hammersmith lo scorso 31 ottobre, con 75 coperti e una grande varietà di piatti.

Il cibo di Ikea che piace a tutti

Le polpette svedesi (da qualche anno anche in versione vegana) con purè e salsa – ormai più famose dei mobili – non mancano, ma poi ci sono anche il fish and chips, la pasta al pomodoro e basilico, il coucous con salmone, e anche opzioni per la colazione. Sono presenti, poi, tutte le specialità del bistrot e cafè di Ikea, dagli hot dog (anche questi disponibili in chiave vegetale), il gelato e una bella varietà di dolci, a cominciare dal cinnamon bun.

Una qualità media a prezzi convenienti: è il punto forte di Ikea, che grazie ai suoi mobili essenziali e abbordabili, personalizzabili e adattabili a ogni ambiente, ha arredato generazioni di case in tutto il mondo. Lo stesso vale per il cibo: prezzi accettabili per un sapore discreto (talvolta, anche qualcosa in più), una buona quantità e la garanzia di fare tutti felici. Il menu del ristorante riporta gli stessi prezzi dei negozi, quindi 5.50 sterline per il menu di polpette, 6.95 per quello con salmone o fish and chips, e 4.95 per il menu plant-based.

Il menu bambino a 95 pence

Intanto, la città si prepara da tempo ad accogliere l’arrivo di un negozio Ikea in pieno centro. L’azienda svedese, infatti, nel 2021 ha acquistato l’ex flagship store del negozio d’abbigliamento Topshop a Oxford Street, il cuore dello shopping londinese, per 378 milioni di sterline. L’apertura, però, è stata rimandata alla primavera 2025 per via di alcuni problemi di perdite d’acqua nel seminterrato.

Nel frattempo, chi è più interessato al cibo che ai mobili, può godersi un pranzo al ristorante, o anche solo la tradizionale fika, la pausa caffè con dolcetto della tradizione svedese: «Sappiamo quanto i nostri clienti amino il cibo Ikea, qui si possono trovare menu accessibili» ha dichiarato Matthew Gould, direttore marketing di Ikea London City. Specialmente per i più piccoli, che possono avere un menu con pasta al sugo, una bibita e un frutto a soli 95 pence (neanche un euro e cinquanta).

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram