Settecento anni di storia familiare e trenta generazioni che nei secoli si sono avvicendate nella gestione dell’azienda vinicola di famiglia. Non sono numeri di poco conto quelli che introducono il casato Frescobaldi nel panorama enologico della Toscana, determinandone la fama acquisita nel corso degli anni sul mercato vitivinicolo internazionale.
Rivendicano un successo costruito intorno a professionalità e competenza gli ultimi eredi in linea di successione che continuano a esportare nel mondo il brand Marchesi de’ Frescobaldi, che raduna vini prodotti nelle innumerevoli tenute toscane, dal Chianti al Pomino Doc, dalla Maremma a Montalcino. Con un occhio di riguardo al settore della ristorazione, come testimoniano il locale fiorentino e i winebar presenti presso l’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino dal lontano 1999.
Dal prossimo ottobre la famiglia arriva a Londra per l’apertura del primo ristorante Dei Frescobaldi sul suolo britannico (se si esclude il corner all’interno dei grandi magazzini Harrods dal 2009), frutto di una joint venture con il magnate turco Levent Büyükuğur, proprietario della Good Food Society e fondatore dell’Istanbul doors restaurant group che oggi conta più di quaranta ristoranti tra Turchia, Russia, Gran Bretagna e Azerbaijan.
L’obiettivo è quello di celebrare la tradizione gastronomica toscana attraverso un’interpretazione contemporanea di piatti vessillo di una cucina elaborata su prodotti poveri – ma di qualità – come la pappa col pomodoro o la ribollita, prestando attenzione al gusto internazionale. Protagonista indiscusso della tavola il vino italiano. Le grandi etichette Marchesi de’ Frescobaldi, of course.
Appuntamento a ottobre al 15 di New Burlington Place.