La nuova decade appena partita meritava una grande inchiesta. E noi, con tutti i nostri limiti, abbiamo provato a farla nel numero di Gennaio del mensile del Gambero Rosso. Abbiamo buttato giù la lista dei più influenti personaggi del mondo del bere e del mangiare e gli abbiamo chiesto le loro previsioni per i prossimi anni che inizieranno col due. Semplice a dirsi, un po' meno a farsi. Nelle pagine che seguono, i risultati. Sarà bellissimo rileggerli nel 2029 però...
Siamo andati a disturbare decine personalità, opinion leader, figure italiane e internazionali. Cosa gli abbiamo chiesto? Domanda semplice e complicatissima: cosa succederà nel mondo del cibo, dei prodotti, della ristorazione, del vino e delle tecnologie negli Anni Venti che sono appena iniziati? L'obbligo era solo uno: rispondere in uno spazio contenutissimo. Esercizio di sintesi. C'è chi ha partecipato volentieri e chi no, c'è qualcuno che ha declinato l'invito, c'è chi ha fatto delle previsioni e chi invece ha virato su speranze e consigli. Et voilà il pronostico degli Anni '20.
Cosa è emerso?
Green e sostenibilità diventeranno concetti imprescindibili, con buona pace della coscienza, e la tecnologia diventerà un alleato, dai campi alle discariche. Naturalismo e vegetale domineranno sempre di più le cucine, all’orizzonte non si vede avanguardia, ma bisogno di consolidare culture materiali e tecniche, con la speranza che la creatività non ne venga inibita.
Le seconde o terze generazioni di stranieri arrivati negli anni passati nel nostro paese ci daranno molte soddisfazioni e saranno sempre più aperte al nuovo e attente alla commistione fra culture. Alla faccia di muri, barriere e porti chiusi. Dopo Cina, Giappone, Corea e Sud America sarà il decennio dell'Africa e, restringendo il campo, in Italia si tornerà a una cucina dove il prodotto ridiventerà protagonista assoluto. E saranno proprio i produttori le stelle di questi ruggenti Anni '20.
Brilleranno anche le donne e ci auspichiamo tutti di veder riconosciuto il loro talento non solo nelle cucine, ma anche nelle scuole, nelle varie classifiche ed eventi di peso. A proposito di classifiche ed eventi, le prime dovranno riacquistare autorevolezza, rivolgendosi a un pubblico ampio e diversificato (è forse giunto il tempo di una critica non autoreferenziale?). Mentre i secondi dovranno stupire con commistioni interdisciplinari e incontri sempre più intimi con gli chef, magari in luoghi poco ortodossi. Anche il ruolo dei cuochi sarà poco ortodosso: saranno sempre più chiamati a padroneggiare diversi linguaggi, marketing in primis.
Ci sarà un ritorno alla sostanza, il che non significa auspicare il ritorno alla cucina delle nonne, e al tempo stesso alla complessità, o meglio alla voglia di capirla, la complessità. E il fatto che ci saranno prodotti o vini o ristoranti per pochi, non solo è giusto, ma necessario. Perché sarà frutto di una selezione non basata sul portafoglio, perché al tempo stesso ci saranno anche migliaia di vini, prodotti, ristoranti adatti a tutti. C'è addirittura chi, come i ragazzi di Gourmet Concerto, spera in una cucina d'autore capace di indurre la fuga dell'orda di clienti portati dalla moda. Ma tanto gli Anni '20 saranno esenti dalle mode, no?
disegni di Agostino Iacurci
QUESTO È NULLA...
Nel mensile di Gennaio del mensile del Gambero Rosso trovate tutti gli interventi. Hanno partecipato: Roberta Abate, Antonio Boco, Giorgia Cannarella, Tokyo Cervigni, Francesca Ciancio, Marco Colognese, Eleonora Cozzella, Luigi Cremona, Andrea Cuomo, Paolo De Castro, Paolo De Cristofaro, Daniele de Michele (Donpasta), Giulia Gavagnin, Alessandra Gesuelli, Sonia Gioia, Adele Granieri, Andrea Grignaffini, Luca Iaccarino, Alfonso Isinelli, Giovanni Lagnese , Laura Lazzaroni, Alberto Lupetti, Tania Mauri, Sonia Massari, Alessandra Meldolesi, Elisia Menduni, Alessandro Morichetti, Roy Paci, Carlo Passera, Alessio Pietrobattista, Sara Porro, Anna Prandoni, Pierpaolo Rastelli, Leonardo Romanelli, Gabriele Rosso, Diletta Sereni, Lorenzo Sandano, Antonio Scuteri, , Margo Schachter, Luciana Squadrilli, Fabio Turchetti, Enrico Vignoli, Valerio M. Visintin, Enzo Vizzari, Paolo Vizzari, Gabriele Zanatta. E ancora: Agnieszka Berlinska, Carlotta Casciola, Marcelo Copello, Ignacio Medina, Flavia Padilha, Fabio Parasecoli, Belen Parra, Maria Pasquale, Diogo Lopes, Eva Perla , Miguel Pires, Kaja Sajovic, Jessica Tan, João Wengorovius.
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