In Usa le primarie della campagna presidenziale proseguono senza esclusione di...alcolici. Nell'ultima conferenza stampa in Florida, il candidato repubblicano Donald Trump ha 'sponsorizzato' la sua azienda vitivinicola in Virginia: Trump Winery (800 ettari, di cui 81 di vigneti), gestita dal figlio Eric. “È la più grande azienda vinicola sulla costa orientale” ha detto, sottolineando come l'impresa non abbia mai contratto alcun debito. Una risposta alle affermazioni dell’ex candidato Repubblicano Mitt Romney, che aveva rilevato come ogni attività di Trump – quella vitivinicola a parte – sia finita sulla via del fallimento: dalla Trump Airlines alla Trump University, fino alla Trump Vodka e alla Trump Steaks. Se il vino Trump convincerà gli elettori della Florida, lo sapremo solo il 15 marzo.
Intanto sul fronte democratico è un altro alcolico a scandire le primarie: al candidato Bernie Sander, la Windsor's Motor Craft Ales ha dedicato una birra che si chiamerà, appunto, Bernie. Disponibile nel giro di poche settimane in edizione limitata.
