Nel periodo di massima spesa annuale, dopo l'anticipo delle tasse, la scadenza del mutuo, la rata dell'assicurazione, i regali e le bollette, il budget familiare che avanza è piuttosto esile. Ma siccome la tradizione della tavola natalizia è di fondamentale importanza, abbiamo sviluppato un menù del pranzo di Natale per 8 ospiti che comprende un antipasto, un primo, un secondo, due contorni, e vino, mantenendo la spesa sotto i 100 Euro. Non è possibile? Provare per credere. Ma prima qualche consiglio utile.
Preparare un pranzo di Natale spendendo poco
Qualità vs. quantità
Il primo consiglio che ci sentiamo di dare è, piuttosto che comprare tanto a poco prezzo, meglio acquistare meno prodotti, ma di primissima qualità. Anziché procurarsi cento prodottucoli da un euro, per una resa migliore, e maggiore risparmio, è più opportuno scegliere pochi ingredienti ma buoni: prodotti freschi, sani, stagionali e possibilmente locali, tutte caratteristiche che garantiscono un risultato migliore e un risparmio finale.
Dove fare la spesa
Non esiste nel nostro mondo un consumo puramente etico, ma ci sono tuttavia piccole realtà artigiane che incarnano pratiche di produzione più responsabili e virtuose. Prima tappa per il nostro Natale economico sarà pertanto il mercato ortofrutticolo rionale o del contadino per comprare ortaggi, frutta, prodotti da forno, carne, pesce, uova, formaggi. Per un menù economico è anche utile prediligere prodotti del mercato equo e solidale per tutto ciò che è d’importazione: cioccolato, cacao, frutta esotica, frutta secca, spezie, ossia tutti quegli ingredienti che hanno viaggiato in aereo per raggiungere l'Italia.
Altra risorsa utile per risparmiare soldi (ma non sulla qualità) sono le piattaforme che mettono in comunicazione gli utenti con ristoranti e negozi che dispongono di eccedenze alimentari invendute, disponibili ad un prezzo più agevolato. Fra queste ci sono Too Good to Go, Phenix, e l'italiana MyFoody.
Preparare il pranzo di Natale spendendo meno di 100 Euro: ecco le ricette
Antipasto, primo, secondo, due contorni e vino per 8 ospiti: preparazioni che sfruttano al meglio ingredienti di prima qualità, ortaggi di stagione, pasta fatta in casa, un secondo gustoso, piatti che impiegano semplici accorgimenti per esaltare il gusto, nonché metodi di cottura efficienti dal punto di vista energetico.
Antipasto: Tarte tatin di porri con noci e gorgonzola
Questo antipasto, che è anche ottimo per gli ospiti vegetariani, è un piatto ad effetto che apre le danze con ingredienti golosi e poco costosi. La pasta brisée fatta in casa è più buona e più economica di quella confezionata, qui trovate la ricetta.
Scaldare del burro in una pirofila o in una padella da forno insieme ad un cucchiaio di miele. Disponetevi sopra i porri tagliati a rondelle piene alte circa 2-3 cm in un unico strato ben compattato. Caramellate a fuoco medio per 15 minuti circa. Quando saranno ben rosolate ma non sfatte, riempite gli spazi fra una rondella e l'altra con gherigli di noce spezzati grossolanamente. Aggiustate di sale e pepe e adagiate sopra i porri un disco di pasta brisée, rimboccando intorno al bordo della teglia. Infornare a 180° per 25-30 minuti, finché la sfoglia non sarà dorata e cotta. Lasciate riposare la tatin di porri per 5 minuti, quindi allentare il bordo con una spatola. Al momento di servire capovolgere la tatin su un piatto di portata a rivelare i porri. Servite guarnita con fiocchi di gorgonzola.
Costi: I porri costano circa 1,25 Euro al Kg, per questa ricetta ne serve 1 gambo grande, costo 0,60 Euro. 50g di noci in guscio circa 0,25 Euro. 100g di gorgonzola piccante 2,45 Euro. Farina, sale, burro e un cucchiaio di miele dalla dispensa. Prezzo totale del piatto 3,30 Euro.
Primo piatto: Tagliatelle al tartufo nero
La pasta fatta in casa non solo è una manifestazione di affetto nei confronti dei commensali, ma rappresenta anche un notevole risparmio sul budget. Questo permette di esagerare un po' con il condimento pregiato, gustoso e di grande effetto.
Qui trovate la ricetta della pasta all'uovo, calcolate di lavorare gli ingredienti per ottenere impasto sufficiente per 100 grammi di tagliatelle a persona. La sfoglia, che usiate il mattarello o la macchinetta a manovella, tiratela ad uno spessore minimo di 2-3 millimetri circa; poi arrotolatela e affettate per ottenere delle tagliatelle larghe 6-7 millimetri. Le tagliatelle vanno poi "sbrogliate" e lasciate asciugare su canovacci puliti. Pochi minuti prima di andare in tavola, portate a bollore abbondante acqua salata e cuocete le tagliatelle al dente. Per il condimento, sciogliete 180g di burro, agitando il padellino in modo da non farlo brunire. Una volta evaporata la parte acquosa dopo la fase di spuma, si possono condire le tagliatelle. Come ultimo tocco scenografico, una volta serviti gli ospiti, fate cadere su ciascun piatto una pioggia di lamelle di tartufo nero varietà "pregiato" (Tuber Melanosporum), ovvero il nero di Norcia. Sebbene sia uno dei tartufi più preziosi e ricercati dopo il bianco d'Alba, ha un costo relativamente accessibile. Questo permette di essere un po' più generosi in termini di grattate. In questo caso si può considerare 10-12g di tartufo nero a persona.
Costi: Il prezzo del Tartufo Nero Pregiato oscilla tra i 350-600 Euro al Kg. Per un tubero da 90 g si spende intorno ai 42,75 Euro. Burro, farina, uova e sale dalla dispensa. Se non si ha l'affetta-tartufo con la lama regolabile, su Amazon si trova a meno di 10 Euro.
Secondo: Anatra arrosto con pastinaca e carote
Un secondo a basso impatto energetico, che garantisce comunque un risultato succulento, ricco e gustoso. Ecco anche qualche trucco per ridurre i tempi di cottura in forno:
- Mettere l'anatra in forno a temperatura ambiente accorcia tempo di cottura;
- Coprire l'anatra con la carta stagnola nella prima fase di cottura, accorcia ulteriormente i tempi di cottura;
- Insaporire l'anatra il giorno prima aiuta a mantenerne la carne tenera e succulenta;
- L'anatra appiattita "al mattone", cuoce più rapidamente;
- Cuocere le verdure nella stessa teglia "sotto" l'anatra aggiunge sapore grazie al prezioso grasso, e riduce sia il tempo di cottura che di lavaggio, trattandosi di una sola teglia.
Tagliare l'anatra lungo il dorso, eliminare le interiora e rivoltarla per aprirla a libro, appiattendola con decisione. Massaggiare entrambi i lati con sale e pepe, coprire con carta forno, e, usando un peso (come una pentola in ghisa) metterla in frigo, idealmente per 24 ore, con l'accortezza di toglierla 2 ore prima di cuocerla.
Sul fondo di una teglia capiente e dai bordi alti, disporre 1 kg di carote e 750 g di pastinaca tagliate a spicchi, condire con sale, pepe e il succo di mezza arancia. Non serve ungere perché l'anatra rilascerà grasso a sufficienza. Adagiare sulle verdure l'anatra a temperatura ambiente e coprire con un foglio di carta stagnola per creare una copertura "ermetica". Infornare e cuocere per 30 minuti a 200° modalità statico. Poi eliminare la copertura, mescolare un cucchiaio di miele tiepido e il restante succo d'arancia e spennellatevi l'anatra. Cuocere per altri 15-20 minuti o finché la pelle dell'anatra è diventata croccante e la carne è cotta. L'anatra deve riposare su un tagliere 10-15 minuti prima di essere porzionata. Nel frattempo date una mescolata alle verdure e arrostitele nel grasso presente nella teglia per altri 10-15 minuti. A tavola, tagliate l'anatra in 8 pezzi e servite insieme alle verdure caramellate.
Costi: L'anatra si vende a 13 Euro al Kg (per 2,5 Kg, spenderete circa 32,50 Euro); 1 kg di carote 0,90 Euro; 750 g di pastinaca 4 Euro; 1 arancia navel 0,90 Euro; Sale, pepe e miele dalla dispensa. Prezzo totale del piatto 38,30 Euro
Contorno: Patate sabbiate
Questo metodo rende le patate croccanti fuori e tenere all'interno. Non avanzano mai.
Sbucciare e tagliare a spicchi della stessa grandezza 2 Kg di patate, metterle a mollo in acqua fredda per 10 minuti. Cambiare l'acqua fredda e cuocere per 5 minuti dal bollore, le patate devono restare sode e mantenere la forma. Scolare bene e trasferire in una ciotola. Senza usare posate ma con il solo movimento, farle "saltare" agitando energicamente la
ciotola per rilasciare il loro amido. Si ottiene così la cosiddetta "sabbiatura". Aggiungere un cucchiaio di amido di mais e continuare a muovere la ciotola per rivestire le patate in maniera uniforme. Trasferire poi una parte delle patate in una teglia poco oliata distribuite in un unico strato, e un'altra parte in una seconda teglia, oppure nel cestello della friggitrice ad aria, o nel fornetto elettrico, aggiungendo a ciascuna un filo d'olio e un pizzico di sale. Per 2 Kg di patate, a seconda della capienza del forno, si dovranno cuocere a più mandate. In modalità forno ventilato, cuocerle per circa 30 minuti a 220°, e 15 minuti a 200° in friggitrice ad aria. A metà cottura agitare le teglie per smovere le patate. Quando saranno ben dorate, trasferirle su un piatto di portata, aggiustare di sale e servire.
Costi: 2 kg di patate medie 2,25 Euro. Sale, olio e amido di mais dalla dispensa. Prezzo totale del piatto: 2,25 Euro
Vino
Investite in bottiglie che si accompagnino bene alle pietanze, ma senza svuotare il portafogli. L'Aglianico del Vulture Baliaggio '21 - Cantina di Venosa è il vino dal migliore rapporto qualità-prezzo d'Italia secondo la guida Berebene 2024, e costa intorno ai 6 Euro a bottiglia.
Spesa totale con 2 bottiglie di vino: 98,60 Euro
Dolci
Per quanto riguarda il dessert, incaricate gli ospiti di portare ciascuno un dolce tradizionale del Natale, spaziando lo Stivale: oltre a panettone e pandoro, si può scegliere tra molte specialità regionali, ad esempio il parrozzo, il panforte, il pangiallo e i mostaccioli del Centro Italia, le cartellate pugliesi, gli struffoli campani, i buccellati siciliani, e via dicendo.
Buon Natale!