Quello di Porta Palazzo è il mercato all’aperto più grande d’Europa, si trova nel pieno centro di Torino, a pochi minuti da piazza Castello e dai palazzi del potere di Casa Savoia. Furono proprio i Savoia a volere qui, nel ‘700, sotto il regno di Vittorio Amedeo II, una piazza d’armi: Piazza Vittoria, progetto dell’architetto di corte Filippo Juvarra, chiusa da una porta monumentale, appunto, Porta Palazzo. Napoleone poi la fece abbattere e ne rimase solo il nome. Nell’800 la piazza si ampia, diventa ottagonale. Nel 1835 si insedia il mercato con tettoie, che, nel corso del tempo diventano veri e propri padiglioni: il Mercato Alimentare, il Mercato Ittico e il Mercato dell’Orologio, struttura metallica del 1916. Oggi il Mercato si attesta su numeri importantissimi: 51.300 metri quadrati di spazio occupato, più di mille gli operatori ambulanti coinvolti, 100.000 visitatori la settimana, da sempre Porta Palazzo è un crocevia di culture, popoli, esperienze, suoni, profumi, colori.
La ristrutturazione del 2024
Quasi due secoli dopo la sua istituzione, ecco che il mercato simbolo di Torino cambia aspetto, con il restyling delle Tettoie. È appena iniziata la ristrutturazione del Mercato dei Contadini, che non chiuderà, ma subirà una riorganizzazione temporanea, per lasciare spazio al cantiere. Una parte dei banchi rimarrà sotto la tettoia, una parte all’esterno e saranno ricollocati a rotazione. Obiettivo? Rendere il Mercato dei Contadini ancora più funzionale, come polo alimentare a filiera corta. Non finisce qui, perché tutto il mercato subirà un adeguamento, compreso il settore sud-est dell’Ortofrutta, per renderlo più attrattivo e sicuro nel suo complesso, utilizzabile anche fuori orario per attività di interesse cittadino, soprattutto nelle ore serali. I lavori dureranno circa 10 mesi, la mission dichiarata dall’amministrazione è quella di un rilancio dell’immagine di Porta Palazzo, come luogo d’incontro, di crescita e di sviluppo interculturale.