La tendenza delle pizzerie agricole
Sono trascorsi poco più di due mesi dall'inaugurazione della Gustarosso Academy, progetto nato dalla volontà della cooperativa DANIcoop, l'azienda agricola dell'Agro Sarnese Nocerino conosciuta per la coltivazione e commercializzazione del pomodoro San Marzano da ben quattro generazioni, uno spazio pensato per tutelare e diffondere le tradizioni enogastronomiche della Valle del Sarno, dove i contadini sono ancora i veri custodi dei segreti della terra. Un progetto aziendale che si configura come scuola di cucina contadina, pizza e panificazione, e che è già pronto ad ampliarsi. Ancora all'insegna del gusto della campagna e dei sapori di una volta, nasce Pomodorìa, una “pizzeria agricola”, format ormai molto in voga che si rifa al mondo dell'agricoltura, avvalendosi di un orto proprio e realizzando in casa la maggior parte delle materie prime necessarie per la creazione di impasto e condimento. Una tendenza nata grazie al lavoro di grandi maestri come Gabriele Bonci e Franco Pepe, e ben presto diffusasi anche fra gli artigiani più giovani.
Il progetto
Un progetto, dunque, che segue la strada sempre più battuta del ritorno alla terra, una filosofia che Gustarosso porta avanti da sempre. Focus di Pomodorìa, naturalmente, i pomodori e gli ortaggi conferiti dai soci della cooperativa DANIcoop. L'iniziativa, infatti, è strettamente legata a doppio filo all'attività dell'azienda, e al suo negozio, ormai al dodicesimo anno di vita, che nel tempo si è arricchito di tante eccellenze agroalimentari non solo del territorio campano ma di tutta la Penisola. Il concetto alla base della scuola è semplice: educare i consumatori, riportando in auge i principi cardine della dieta mediterranea, stagionalità in primis. Uno spazio che aspira, dunque, a essere prima di tutto un luogo di incontro tra l'agricoltura tradizionale, valore inestimabile della cooperativa, e l'arte del pizzaiolo napoletano, da poco riconosciuta anche dall'Unesco come patrimonio culturale e immateriale dell'umanità.
Il pizzaiolo
Per realizzare questa iniziativa, felice e ormai da tempo assodato matrimonio tra pomodoro e pizza, l'azienda si è affidata al maestro pizzaiolo Gennaro Salvo, figlio d'arte, dapprima alla corte di Ciro Salvo, e poi con Gino Sorbillo, per l'apertura di Lievito Madre al Mare e delle insegne milanesi. Un legame profondo con il territorio e un rispetto totale per le materie prime: per il nuovo progetto firmato Gustarosso, l'artigiano propone 9 diverse pizze, di cui 6 ha base di pomodoro. Si comincia con la Ziì Alfondo, con pomodoro Crovarese Gustarosso, per proseguire con la Zi' Ninuccio, marinara arricchita con pomodoro Spunzillo a pacchetelle, e finire con la Zi' Vincenzo, marherita con San Marzano. Ma ci sono anche la Zi' Eduardo, bianca con misto di pomodorini giallo Lucariello, la Zi' Antonio, bianca con pacchetelle di pomodoro, e ancora la Zi' Pasquale, bianca con pomodori essiccati naturalmente al sole. Un inno a uno dei prodotti campani per antonomasia, ma non solo: per chi volesse variare ortaggio, ci sono anche le pizze con verdure di stagione, come la Zi' Aitan, con friarelli dell'orto Gustarosso, la Zi' Filomena con le scarole, e la Don Gennaro, pizza a fantasia del maestro.
L'offerta
Un menu che cambia in continuazione, assecondando il ritmo della natura, e che comprende anche bruschette, frittura di prodotti locali, taglieri e una selezione di dolci della tradizione, a cura delle migliori pasticcerie del territorio. Sul fronte delle bevande, spazio ai piccoli produttori artigianali come la Spuma Nera, e poi aranciata e gassosa della ditta Paoletti, azienda con più di 100 anni di storia nella produzione di bibite analcoliche artigianali. Per i vini si punterà sulla Cantina Sociale di Solopaca con Falanghina e Aglianico, mentre per la birra ci saranno le etichette di Birrificio Maneba di Striano, a pochi chilometri da Sarno.
Pomodorìa – Gustarosso Academy – Sarno (SA) - via Ingegno, 32 bis - 081944898 - www.gustarosso.it
a cura di Michela Becchi