Michelin Rio&San Paolo 2017
Alex Atala e il suo D.O.M. di San Paolo restano i protagonisti indiscussi della ristorazione brasiliana, aggiudicandosi ancora una volta le due stelle. Ma non ci sono grandi novità per la terza edizione della guida che la Michelin dedica alle due metropoli più popolose del Brasile, ferma a registrare qualche piccolo movimento tra i neostellati e qualche fuoriuscito dalla lista. In totale, sono 19 i ristoranti premiati dalla Rossa, numero invariato rispetto al 2016, ma viene ribaltato il peso specifico delle due città: ora è San Paolo a contare il maggior numero di ristoranti stellati, 13 in tutto. Manca ancora, per il terzo anno consecutivo, il riconoscimento delle tre stelle.
Chi entra e chi esce
Sono 3 le insegne che festeggiano la prima stella, due novità e un rientro: si tratta di Laguiole e Picchi, entrambi all'esordio stellatoa San Paolo, mentre rientra in corsa il ristorante Oro di Rio de Janeiro. Brutte notizie invece per Le Pré Catelan e Attimo, fuori dalla lista 2017, come Roberta Sudbrack, che ha chiuso di recente. I nuovi entrati vanno a raggiugere Eleven Rio, Lasai, Mee e Olympe a Rio, Dalva e Dito, Esquina Mocotò, Fasano, Huto, Jun Sakamoto, Kan Suke, Kinoshita, Kosushi, Manì, Tệtệ à Tệtệ e Tuju a San Paolo. Soddisfazione soprattutto per l'italiano Pier Paolo Picchi, che al Regent Park Hotel di San Paolo guida la cucina del ristorante omonimo, un fine dining di impostazione italiana per lo chef cresciuto in Brasile, che vanta esperienze a Casa Vissani, Balzi Rossi e Mugaritz. Tra i piatti in carta caprese e tortelli al tartufo e asparagi, risotto Carnaroli al pomodoro e pici, stracotto al Barbera e l'immancabile tiramisù.
I Bib Gourmand
Nella classifica dei Bib Gourmand, la selezione che guarda alla qualità ma anche ai prezzi, segnalando i migliori indirizzi intorno ai 30 euro, sono 8 i nuovi locali selezionati, fra cui un solo ristorante a Rio e 7 a San Paolo, a confermare la vitalità della metropoli nel sud-ovest del Brasile. Entrano nella sezione Bottega del Vino (Rio de Janeiro, ancora una soddisfazione per l'Italia, con l'enoteca con cucina di Nicola Giorgio) e Bistrot de Paris, A Casa do Porco, Niaya, La Peruana Cevicheria, Piu, Tanit e Ton Ton (San Paolo).
a cura di Francesca Fiore