Fino a poco tempo fa la scelta era tra Margherita e pepperoni (un salamino piccante, non dei peperoni grigliati!), ma oggi i supermercati britannici offrono gusti di pizza molto più raffinati, andando a pescare nelle tradizioni regionali italiani. Con quasi 1,8 milioni di sterline l’anno, la pizza (fresca o surgelata) rappresenta uno dei prodotti di punta dei negozi del Regno Unito. Dove ora comincia a fare capolino anche la pinsa romana.
Provola, olive taggiasche e gusti più semplici
Tra i brand più apprezzati c’è sicuramente Crosta & Mollica, azienda nata in Italia grazie a James Orr, che per un lungo periodo ha lavorato per degli importatori di frutta, viaggiando spesso tra le diverse regioni, dove ha scoperto le tante specialità del territorio. Così è nata l’idea di far conoscere ai suoi compaesani gli ingredienti più iconici della cucina italiana, valorizzandoli su una pizza fatta con lievito madre e cotta nel forno a legna, disponibile nelle più grandi catene di supermercati inglesi. Fiordilatte, provola affumicata, olive taggiasche e tante piccole chicche per noi scontate ma per niente comuni sulle classiche pizze in commercio nel Regno Unito.
Arriva anche la pinsa romana
Insomma, topping meno elaborati, ma maggiore qualità, per gusti più semplici e autentici: «Diventa sempre più importante per i consumatori avere un elenco degli ingredienti che sia il più breve possibile» ha dichiarato il presidente esecutivo di Crosta & Mollica David Milner al Guardian. «Abbiamo notato un grande cambiamento nella domanda di mercato» continua Milner, «e nell’offerta: negli anni non era semplice trovare nel Regno Unito una pizza che potesse essere considerata tale dagli italiani». Oggi, invece, la consapevolezza della clientela è aumentata, e l’ultimo trend sembra essere la pinsa romana, tendenza che Milner si è affrettato ad abbracciare, «l’impasto è più leggero, croccante e sempre più consumatori si innamorano di questo stile. Da un anno, lo abbiamo inserito tra le proposte e le vendite non sono niente male».