Questa volta c’è chi ha battuto Gino Sorbillo sul tempo: a San Candido, in provincia di Bolzano, è arrivata al pizza Sinner! Nel paese di origine del tennista, la febbre Jannik ha colpito tutti, anche lo Sportcenter, locale del paese noto per le sue pizze, che ha pensato di ricreare la pizza in nome del tennista.
La pizza Jannik Sinner
«I padroni hanno scelto questa pizza, non so se in passato la mangiava lui. Penso di sì», dice il pizzaiolo in un video pubblicato su La Repubblica quando gli viene chiesto il motivo dell’introduzione nel menu della pizza Sinner. Ma com’è fatta? La base è rossa, gli altri ingredienti sono: mozzarella di bufala, basilico, pomodorini, carciofi, prosciutto crudo.
Jannik Sinner: non solo pizza
Pasta al pomodoro e carote. Sono le due pietanze di cui si è parlato più spesso negli ultimi mesi in relazione al tennista. La prima per essere uno dei suoi piatti preferiti che mangia prima di una gara. In un’intervista, di cui abbiamo accennato qui, aveva dichiarato: «Tutto fa parte di un percorso, come la prima volta che cucini la pasta al pomodoro: sbagli il sale. Poi metti i pomodori freschi e il basilico. Devi stare attento a non esagerare. Il piatto non è ancora perfetto, ma sta andando nella giusta direzione».
Le carote, invece, sono legate alla sua vita “culinaria” all’interno di una gara: è noto l’episodio che diede il via al fenomeno dei Carota Boys, suoi seguaci, che coniarono questo termine dopo averlo visto sgranocchiare, in una gara, una carota. Dopo pasta al pomodoro e carote, attendiamo al varco Gino Sorbillo: si inventerà anche lui la pizza Sinner? Lanciamo il guanto di sfida: due ingredienti principali li suggeriamo noi, dunque, pomodoro e carote!