La pizza capolavoro universale. La giornata Confagricoltura a Milano
Sarà la Casa degli Atellani ad accogliere la celebrazione della pizza italiana a Expo 2015. L’evento organizzato da Confagricoltura vuole promuovere gli ingredienti che hanno reso la pizza un simbolo per eccellenza del made in Italy agroalimentare: grano, pomodoro, olio extravergine d’oliva e mozzarella. Senza dimenticare il ruolo fondamentale della tradizione e la sapienza artigianale dei migliori pizzaioli che valorizzano lo stile italiano – come connubio di agricoltura, cultura, arte e tradizione gastronomica – in tutto il mondo. Il 1 settembre, l’appuntamento con La pizza: Capolavoro universale vedrà la partecipazione di Witaly e Luigi Cremona, che introdurrà un grande pizza show con degustazione offerta dai più famosi pizzaioli d’Italia (e non solo). L’iniziativa ha anche un obiettivo strategico ai fini dell’espansione commerciale del made in Italy oltre i confini nazionali, e infatti sarà riservata principalmente a operatori e buyer che si ritroveranno in uno degli edifici storici più suggestivi di Milano, laddove recentemente è stata riportata alla luce la Vigna di Leonardo.
Sorbillo a New York. A settembre apre Gino Pizza in Apple
Intanto, tra qualche giorno, anche New York avrà modo di scoprire cosa significhi l’espressione pizza verace napoletana. È un campione della napoletanità come Gino Sorbillo a cimentarsi con l’esperienza della Grande Mela, forte di una capacità imprenditoriale (oltre che di grande sapienza artigianale) che l’ha portato ad emergere nel panorama pur ricco di tanti esponenti della pizza napoletana. Dopo l’apertura milanese al Duomo e tante iniziative (goliardiche e meno), come la Sciampagna con acqua di mare che fa il verso alle bollicine francesi, il pizzaiolo di via dei Tribunali è pronto per sbarcare a New York, con un piano d’azione in grande stile. Saranno dodici i locali ispirati alla formula di Lievito Madre – all’insegna del numero 7 che si ripete in carta – pronti ad aprire i battenti in città a partire da settembre. Il primo punto vendita si chiamerà Gino Pizza in Apple (come rivela Scatti di Gusto) e potrà accontentare una sessantina di commensali alla volta; le pizze in menu saranno sette, realizzate con ingredienti locali reperiti ogni giorno al mercato. E un assaggio del Sorbillo style i newyorkesi l’hanno già avuto nei giorni scorsi, quando arrivando nell’affollata Times Square si sono imbattuti nel banchetto improvvisato dal pizzaiolo proprio nel bel mezzo del luogo simbolo della città, per regalare alla folla un’idea di cosa significhi pizza napoletana. Le foto del pizzaiolo intento a stendere la pasta hanno invaso il web e c’è da scommettere che l’imminente apertura non passerà inosservata. Poi si punta a Los Angeles, dove Sorbillo potrebbe aprire già alla fine dell’anno.