Oltre quattrocento pizzaioli, nove tappe regionali, tre semifinali. Pizza Bit Competition, la gara ideata da Molino Dallagiovanna per aspiranti pizzaioli, con la collaborazione, come media partner, di Gambero Rosso, è giunta al termine. Ad aggiudicarsi il titolo di “Dallagiovanna Pizza Ambassador 2023”, Andrea Clementi.
I 190 anni di Molino Dallagiovanna
Veneto, classe 1995, viso pulito, una bella parlantina e chiaramente bravo. Ha tutte le carte in regola Andrea Clementi per portare in Italia e nel mondo il verbo di Molino Dallagiovanna, storica azienda molitoria piacentina che in concomitanza della finale di Pizza Bit Competition ha festeggiato i suoi 190 anni con una serata emozionante alla quale hanno partecipato grandi professionisti, tra cui Iginio Massari, Achille Zoia e Luigi Biasetto, e tutti i dipendenti dell'azienda familiare, che dagli stessi Dallagiovanna vengono chiamati “famiglia allargata”. Una festa che ha sancito anche sei parole chiave: 1832 (l'anno di nascita), famiglia, acqua (uno dei loro punti di forza è il lavaggio del grano ad acqua), ricerca, mondo e futuro. Un futuro all'insegna di una nuova sede negli States e di una gestione sempre più orientata verso le nuove generazioni, non è un caso che il team sia composto perlopiù da giovani, a cominciare dai figli di Pier Luigi e Sergio Dallagiovanna, Sabrina, Stefania, Renza e Paolo. In linea con i valori dell'azienda anche il vincitore di Pizza Bit Competition, Andrea Clementi. Conosciamolo meglio.
Intervista ad Andrea Clementi, vincitore di Pizza Bit Competition
Raccontaci le tue esperienze pregresse.
Dopo essermi diplomato all'Istituto alberghiero Elena Cornaro di Jesolo ho iniziato a lavorare in cucina, ma ben presto mi sono fatto catturare dal mondo della panificazione, così ho frequentato vari corsi con grandi maestri, due tra tutti: Ezio Marinato e Piergiorgio Giorilli. Attualmente lavoro da Punto Pizza a San Stino di Livenza.
Perché una pizzeria d'asporto?
Durante il lockdown ho trovato lavoro qui. Devo dire che è un'esperienza molto formativa perché ti trovi a dover fare grandi numeri in poco tempo.
Hai vinto il Pizza Bit Competition con una pizza con petto di piccione, spinacino ed estratto di uva Merlot. Da dove nasce l'idea?
Ho voluto unire le mie due passioni, quella per la cucina e quella per la panificazione. Il petto di piccione è cotto a bassa temperatura e poi ultimato in padella, ho voluto poi aggiungere lo spinacino per un tocco erbaceo e l'estratto di uva per dare un po' di acidità al piatto.
Chi è, oggi, il tuo punto di riferimento?
Simone Padoan.
Cosa significa per te essere il Dallagiovanna Pizza Ambassador 2023?
È sicuramente una grande opportunità e un bel trampolino di lancio, nonché una occasione unica per affinare la tecnica e crescere anche dal punto di vista comunicativo. Non vedo l'ora di cominciare.
Progetti futuri?
Tanti! Ma adesso voglio godermi questa grande opportunità.
Vedremo all'azione Andrea Clementi al prossimo Sigep. In bocca al lupo.
Al Molino Dallagiovanna è già tutto pronto per la seconda edizione di Pizza Bit Competition; sarà possibile iscriversi a fine settembre. Per maggiori informazioni: www.dallagiovanna.it/pizza-bit-competition