Salento Wines con Primitivo di Manduria, Salice Salentino e Brindisi DOP
Durante i giorni di Vinitaly, negli spazi del Giardino d’Inverno del Crowne Plaza di Verona, è andato in scena l'evento degustazione Salento Wines - Verona incontra il Primitivo di Manduria DOP, il Salice Salentino DOP e il Brindisi DOP, che fa parte del progetto di rigenerazione economica sociale e ambientale Radici Virtuose nato come risposta alla diffusione sul territorio jonico-salentino della Xylella Fastidiosa, finanziato dal Mipaaf (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali) e promosso dal Dajs (Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico Salentino) per riqualificare e valorizzare l’olio a indicazione geografica protetta “Puglia” e le tre denominazioni di origine protetta.
Il programma prevedeva una masterclass dedicata agli operatori di settore, stampa e professionisti, che è stata guidata da Marco Sabellico, curatore della guida Vini d’Italia, insieme a Lorenzo Ruggeri, vice curatore e una degustazione dedicata alle diverse espressioni di Primitivo di Manduria DOP, Salice Salentino DOP e Brindisi DOP, affiancati dalle proposte gastronomiche di Max Mariola (talent chef di Gambero Rosso Channel) e Giovanni Mandara, pizzaiolo e proprietario della Piccola Piedigrotta di Reggio Emilia (premiata con Tre Spicchi della guida Pizzerie d’Italia di Gambero Rosso).
La masterclass
foto di Francesca Ciancio e Gilberto Bertini
La degustazione
foto di Francesca Ciancio e Gilberto Bertini
Durante la serata si è potuta degustare una selezione di prodotti gastronomici del territorio pugliese delle aziende Benedetto Cavalieri, Bakery Fumarola, Caseificio Stella e Le primizie del Salento. Acqua dell’evento Acqua Panna - S.Pellegrino.
La proposta gastronomica della serata:
Max Mariola
Filetto di baccalà fritto con salsa alla puttanesca e Maccheroni alla genovese
Giovanni Mandara
Pizza Cosacca; Pizza Margherita; Pizza Cime di rapa e salsiccia
Bakery Fumarola
Paste di mandorle; Taralli finocchietto; Taralli con uvetta e cipolla; Puccette con olive leccine
Caseificio Stella
Caciocavallo
Le Primizie del Salento
Fichi secchi mandorlati cotti al forno
Il vino tra Manduria, Brindisi e Salento
La Puglia ha saputo dimostrare che qualità e quantità possono andare di pari passo, con prodotti che le hanno permesso di imporsi nel mondo vitivinicolo internazionale. Un successo che si lega anche alla nascita del Consorzio di Tutela Primitivo di Manduria DOP, del Consorzio di Tutela Vini DOP Salice Salentino e del Consorzio Tutela Vini DOC Brindisi. “Nei più importanti ristoranti internazionali mostriamo le tante sfaccettature del Manduria Dop” dice la Presidente del Consorzio Novella Pastorelli “Il vino rispecchia il territorio come un’immagine fotografica in negativo, e per questo è così importante sia preservare il suo contesto ambientale e paesaggistico che poterlo raccontare al consumatore attraverso le nostre etichette. A noi il compito primordiale di far conoscere le nostre realtà, piccole e grandi, nell’organizzazione e nella partecipazione e non ultimo, stimolare la domanda attraverso un’offerta sempre di più differenziata”.
Complessi, strutturati, con una sfaccettata aromaticità, i vini pugliesi riescono a riempire i bicchieri di profumi e sapori che riportano direttamente alla terra, da cui hanno origine. Dalle morbide e ricche note di frutti neri, di confettura e uva passa del Primitivo di Manduria, ai toni eleganti e profondi del Negroamaro che ricopre un ruolo da protagonista nel Brindisi Dop Rosso e Salice Salentino. “Parlare di questo vino significa raccontare la storia di una classe contadina, ripercorrere una vicenda antica che fonda le sue radici nel cuore del Salento vitivinicolo" dice Damiano Reale, Presidente del Consorzio di Tutela Vini D.O.P. Salice Salentino.
“Il comparto del vino pugliese sta dimostrando una straordinaria vitalità con queste denominazioni che sono la punta di diamante dell’enologia regionale” racconta Marco Sabellico “Da tempo i riflettori si sono accesi su questa zona vitivinicola e Gambero Rosso è stato in prima fila per promuovere le eccellenze della regione, sulla scorta di un lavoro sul territorio che facciamo ormai da 30 anni, siamo stati i primi ad aver colto questi segnali. Oggi le aziende stanno reinterpretando attentamente queste denominazioni, tenendo in considerazione natura e territorio con produzione di vini di grande successo internazionale".
PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE ECONOMICA, SOCIALE E AMBIENTALE DEL TERRITORIO JONICO – SALENTINO COLPITO DA XYLELLA FASTIDIOSA, RADICI VIRTUOSE”, FINANAZIATA A VALERE SULL’AVVISO MIPAAF N.10900 DEL 17.02.2020 “CONTRATTI DI DISTRETTO XYLELLA