«Pizza allo champagne da 1500 euro? Praticamente un omaggio». Non è una battuta qualunque, ma l'ultima provocazione di Philipp Plein, lo stilista e imprenditore tedesco che ha appena inaugurato a Milano il suo Plein Hotel. Un progetto da 40 milioni di euro, pensato come un parco giochi per adulti, dove lo sfarzo e l'eccesso sono di casa. A suggellare l’apertura, una sfilata durante la Milano fashion week e un after party a base di caviale.
Il nuovo hotel firmato Plein
A Milano, in via Manin, dove un tempo sorgeva lo storico edificio della stilista italiana Krizia, sorge oggi il Plein Hotel, una struttura a cinque stelle che incarna l'essenza del lusso estremo. L’hotel, aperto in concomitanza con la fashion week, ha accolto i suoi ospiti con quattro chili di caviale distribuiti durante l’after party, con piatti preparati dall'executive chef Roberto Conti di Terrazza Duomo 21. Tra le provocazioni più chiacchierate, l’offerta di una pizza al Dom Perignon dal prezzo esorbitante di 1500 euro. «Considerando che lo champagne da solo costa così, è praticamente un regalo» ha commentato Plein. Il Plein Hotel è un progetto che celebra il fuori dall’ordinario, con stanze a tema, oggetti eccentrici e dettagli volutamente kitsch, come i bagni da selfie con specchi e poltroncine a forma di fenicottero, o la sala per il tè interamente decorata di rose.
Il regno del "bling bling"
Se c'è una cosa che lo stilista tedesco non ha mai temuto, è l'eccesso. E questo si riflette in ogni dettaglio del Plein Hotel. Ogni camera ha un nome diverso: dalla Monna Lisa suite alla fucking fabulous, dotata di una maniglia a forma di rivoltella, ogni angolo dell’hotel è studiato per stupire e sfidare le convenzioni. Nelle aree comuni, tanti i teschi dorati che decorano le pareti, i lampadari scintillanti, e persino una foresta artificiale che accoglie gli ospiti all’ingresso e un roof garden con piscina. Non mancano i servizi: una farmacia per acquistare sex toys e profumi, un ristorante giapponese, uno vegano, un cocktail bar e persino una sauna privata in ogni camera. Per gli amanti degli animali, è disponibile un menu pet-friendly studiato per cani e gatti, mentre per chi ha esigenze particolari, c’è una scelta tra sei diversi tipi di cuscini. E per chi volesse vivere appieno lo spirito "bling bling" di Plein, l’hotel offre un club esclusivo a cui iscriversi per 20mila euro l'anno. L’iscrizione include serate con patatine fritte e caviale, accompagnate da intrattenimento musicale come quello della cantante britannica Bonnie Tyler, protagonista dell’evento di apertura.
L’obiettivo? Essere diversi e unici
«Siamo nati per essere diversi. È l'unica chiave per competere con i grandi gruppi», ha dichiarato lo stilista durante la presentazione dell’hotel. E il progetto sembra avere grandi ambizioni: sono già in corso trattative per aprire strutture simili negli Emirati Arabi Uniti, puntando su un lusso sfrontato e provocatorio che vuole distinguersi nell’hotellerie internazionale.