Pasqua al ristorante per 6,4 milioni di persone nei locali italiani. Il dato è linea con le presenze rilevate un anno fa, secondo un'indagine della Fipe-Confcommercio, che stima una spesa complessiva di 450 milioni di euro, in crescita rispetto al 2023 anche per effetto di un inevitabile aggiustamento, al rialzo, dei listini. La Federazione italiana pubblici esercizi ha realizzato un’indagine sulle aspettative dei ristoratori per la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta da cui emerge che si recheranno al ristorante per lo più persone residenti. Invece, tra gli immancabili turisti, gli italiani saranno il 35,2% del totale. Durante il periodo di vacanza saranno in attività l’89,2% dei ristoranti, in leggero aumento rispetto all’anno scorso. «Il ristorante resta un punto di riferimento di milioni di persone alla ricerca di benessere, convivialità e qualità», ha dichiarato Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio.
Il prezzo medio del menu è di 69 euro
Come sarà il menu? La maggior parte dei ristoratori (62,2%) proporrà la formula degustazione, con 6 portate a un prezzo medio di 69 euro, bevande incluse. Il 37,8% offrirà, invece, un menù a la carte. Per otto ristoranti su dieci, la proposta gastronomica esprime un forte legame con la tradizione e con i prodotti tipici del periodo pasquale. Nel dettaglio, tra i primi piatti, ci sarà la pasta fresca, declinata principalmente in ravioli o lasagna, assieme ai risotti. Tra i secondi, l’agnello o il capretto cucinati secondo le diverse ricette regionali. Oltre ai dolci della tradizione (pastiera, cassata, colomba, uova pasquali), gli ospiti troveranno i prodotti tipici regionali, come la bounet o il fiadone, e qualche sorpresa dello chef.
Pasquetta meno numerosa del 2023
Nella sola giornata di Pasquetta, la Fipe prevede una leggera flessione rispetto al 2023: il 78,1% delle attività accoglieranno 4,9 milioni di clienti, tra residenti e turisti. A differenza della Pasqua, il menù sarà soprattutto a la carte, proposto dal 71,6% dei ristoranti, ad un prezzo medio di 51 euro per tre piatti, bevande escluse. La degustazione è quotata 68 euro, bevande incluse. La spesa prevista sarà complessivamente di 250 milioni di euro.