IL FERMENTO GASTRONOMICO DI BOLOGNA
Da quando ha aperto, circa un anno fa, la Sartoria Gastronomica è riuscita a conquistare molti estimatori, ritagliandosi un posto sulla scena gastronomica bolognese. Dodici mesi per tracciare un bilancio più che positivo, frutto di un lavoro sulla qualità degli ingredienti e sull’originalità della proposta, che ha certamente beneficiato del traino di una ristorazione in fermento che sta finalmente riportando Bologna tra le capitali gastronomiche degne di nota (si veda la recente apertura della pizzeria street food O’ Fiore mio o la proposta multietnica del Mercato delle Erbe). Per tornare alla Sartoria – che ha preso il posto di un locale molto apprezzato fino alla chiusura definitiva nel 2008 (È Cucina), in piazza Aldrovandi – una proprietà tutta al femminile ha puntato su una cucina semplice e informale (perfetta anche per l’aperitivo) e tanta carne, rigorosamente fassona piemontese e mora romagnola.
PANINO D’AUTORE: STREET FOOD DI QUALITA’
E ora il riflesso di questa scalata al successo si concretizza nella decisione di intraprendere una nuova sfida, portando una panineria d’autore a pochi passi dalle celebri Due Torri, simbolo della città, in un’area che la vocazione turistica ha destinato finora a fast food di scarsa qualità e kebab. Panino d’Autore aprirà il prossimo 11 marzo in via Petroni, trasferendo la filosofia della Sartoria Gastronomica in una proposta street food da consumare in loco o gustare a passeggio.
Panini, quindi, ma confezionati con ingredienti d’eccellenza, che non a caso fanno alzare l’asticella del prezzo (si va dai 3 euro dei bocconcini finger food ai 15 euro per i panini più ricercati) e cercano di conquistare una clientela che sappia riconoscere e apprezzare la cura nella preparazione e la qualità delle materie prime (il pane realizzato con farine selezionate, l’olio extravergine d’oliva Lorenzo dei siciliani Fratelli Barbera, i formaggi dei produttori locali, la vicciola di fassona piemontese alimentata a nocciole, per dirne alcuni).
Il piccolo locale disporrà di qualche tavolino per la consumazione in un ambiente dal design curato che si somma alla bella volta affrescata del XIV secolo. Una decina i tipi di pane in carta e farciture sfiziose come la Catalana di Astice, il ragù alla bolognese battuto a punta di coltello o la tartare di fassona con composta di cipolle piacentine e scaloppa di foie gras.
Intanto si lavora anche su un altro progetto, per aprire entro l’estate una Sartoria al mare, sulla Riviera Romagnola, dove sarà una grande griglia a vista la protagonista del locale affacciato sulla spiaggia.
Panino d’AutoreÂÂ | via Petroni 1/c, Bologna | dall’11 marzo, dalle 11 alle 23.30 | www.sartoriagastronomica.it