Un grande classico. Pane e pomodoro
L’autunno entra nel vivo, e le colorate tavole estive all’aperto sono già un ricordo sfumato nel tempo. Ma se vi dicessimo pane e pomodoro, chi non farebbe carte false per una merenda a base di panzanella o una corroborante pappa al pomodoro della tradizione toscana? Il binomio pane e pomodoro è un simbolo della tradizione contadina, e di più dell’arte di arrangiarsi con quel che si ha, quando soprattutto per le famiglie molto numerose il pane raffermo era un prezioso alleato della cucina popolare. E così l’intera Penisola è un florilegio di ricette regionali che della semplicità – l’abbinamento pane e pomodoro, insegna Aimo Moroni, “è il gesto minimo della cucina italiana” - hanno fatto una virtù. Specie al Sud, dove il pomodoro tinge di rosso l’estate, apparecchiando la tavola a festa, dal pane cunzato siciliano alle frise pugliesi, all’insalata di pane calabrese, con la cipolla rossa di Tropea, dolce e croccante, a chiudere il cerchio sull’acidità rinfrescante del pomodoro. Tutti piatti che si alimentano di una varietà pressoché sconfinata di pomodori autoctoni – ogni regione ha la/le sue cultivar – che di recente abbiamo passato in rassegna per costruire il ricettario essenziale del pane e pomodoro all’italiana.
Il fresco conservato di Così Com’è
Ma nel cuore di novembre, perché ritornare sul tema? Per esempio perché l’industria conserviera italiana del pomodoro offre l’opportunità di portare in tavola tutto l’anno pomodori freschi confezionati (conservati al naturale o in acqua di mare), succhi o passate da utilizzare in numerose preparazioni. Anche sul e con il pane, la pizza e i prodotti da forno. È questo il leit motiv degli appuntamenti con i pomodori Così Com’è in programma a Roma e Milano nelle prossime settimane. Il tema? Proprio Pane&pomodoro. Dell’azienda campana che fa capo a Finagricola abbiamo raccontato in presa diretta dalla Piana del Sele, dove i pomodori (Datterino rosso, Datterino giallo, Pizzutello, Ciliegino e Cordobesa) crescono coltivati e raccolti seguendo pratiche completamente naturali, per essere subito trasformati, a pochissime ore dalla raccolta, nell’adiacente stabilimento che vanta tecnologie all’avanguardia (ecco spiegato l’ossimoro “fresco confezionato”).
Pane&Pomodoro tour
Lavorare su un prodotto così radicato nella cultura gastronomica italiana significa anche fare appello ai ricordi d’infanzia di ognuno di noi. E quale migliore occasione per tornare indietro con la memoria, se non vivere un’esperienza di degustazione che della qualità faccia un punto fermo? Il progetto si concretizzerà solo per pochi giorni all’interno di due celebri forni: il 22 e 23 novembre a Roma, ospiti di Panella in via Merulana, il 29 e 30 del mese al panificio Davide Longoni, a Milano. In entrambe i casi chi parteciperà agli appuntamenti (gratuiti) sarà guidato all’assaggio di pane e prodotti da forno in abbinamento ai pomodori Così Com’è. E chissà che questo tour non tocchi presto altri forni della Penisola… Pane&Pomodoro per tornare bambini per qualche ora.
INDIRIZZI
Panella | via Merulana, 54 | Roma
Panificio Davide Longoni | via Gerolamo Tiraboschi, 19 | Milano
In collaborazione con
I forni protagonisti del tour