La manifestazione è giunta alla ventesima edizione e torna a riempire i Giardini Indro Montanelli di piante e spunti per gli appassionati di botanica e orticoltura. Dall’8 al 10 maggio, laboratori, mostra mercato e i Giardini da mangiare di celebri vivaisti. Per il Fuori Orticola Davide Oldani.I Giardini da Mangiare di Orticola
Quest'anno anche Davide Oldani parteciperà a Orticola, la storica mostra mercato milanese (siamo alla ventesima edizione) dedicata all'universo delle piante. Un compleanno importante per la fiera botanica, che segue di pochi giorni l'apertura di Expo e non può fare a meno di confrontarsi con le tematiche della manifestazione con le sezioni incentrate su orticoltura urbana e piante commestibili. Come ogni anno i Giardini Indro Montanelli si trasformano – dall’8 al 10 maggio - per accogliere vivaisti e produttori, stavolta impegnati a raccontare l'italianità del giardino, con un focus sulle rose ibridate made in Italy. Ma se il gusto raffinato e l'estetica del bello sono criteri fondanti del giardino all'italiana, altrettanto importante per raccontare il rapporto con la terra e la natura nel Belpaese è l'elemento agricolo, celebrato dalle proposte dei Giardini da mangiare.
L'area ospiterà gli allestimenti progettati da coppie di vivaisti e paesaggisti per riscoprire le piante commestibili italiane, dalle più note aromatiche alle erbe spontanee, fino ai protagonisti non sospetti di ricette tradizionali, come gli iris e i fiori eduli che finiscono in risotti, frittate, zuppe e ripieni. Sul percorso la Cucina Aromatica costruita con materiali riciclati e piante aromatiche, il Giardino dei sapori composto da piante che producono bacche o fiori edibili e il Giardino goloso che accosta sedici diverse specie vegetali per proporre otto originali combinazioni gastronomiche; e ancora il Giardino del Chianti, che alterna filari di vite e iris.
Tra le installazioni a tema gastronomico anche il Frutteto fantastico che accoglie i visitatori all'ingresso dei Giardini da piazza Cavour, con gli alberi del Vivaio dei Molini che offrono i frutti simbolici del lavoro contenuti in piccoli vasi di vetro sospesi.
I laboratori e il Fuori Orticola con Davide Oldani
E verso la vocazione agricola – ormai in dialogo costante con gli spazi urbani – si muovono anche i laboratori dedicati alle più innovative tecniche di coltivazione, dall'idroponica per la produzione di ortaggi di qualità in città alle tecniche per il giardinaggio sostenibile che limita l'irrigazione, all'impiego delle piante da orto tra i fiori del giardino a cura della Scuola di Agraria del Parco di Monza. I più golosi riscopriranno l'antica ricetta del cioccolato al gelsomino, custodita dall'Antica Dolceria Bonajuto di Modica.
Gli eventi collaterali del Fuori Orticola vedranno invece la partecipazione dello chef del D’O di Cornaredo, che non ha mai fatto mistero del proficuo legame con la campagna e i suoi prodotti. Sabato 9 maggio, presso il Museo Bagatti Valsecchi, Oldani terrà una conversazione (a ingresso gratuito, dalle 18) sull’uso delle erbe aromatiche in cucina. In questa occasione ci sarà spazio anche per il sociale, con la presentazione della shopper aromatica confezionata dalla sartoria Borseggi del carcere di Milano-Opera, contenente una piantina aromatica coltivata dai ragazzi diversamente abili seguiti dall’Opera in Fiore.
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Orticola | Giardini Indro Montanelli, via Palestro/piazza Cavour/via Manin, Milano | dall’8 al 10 maggio, dalle 9.30 alle 19.30 | ingresso 9 euro | www.orticola.org
