Fud Bottega Sicula. Origini e crescita
Nel 2012 Fud nasceva a Catania da un'idea di Andrea Graziano. La scelta di puntare su una comunicazione agile, moderna e divertente per promuovere i prodotti locali e i piccoli produttori siciliani si è rivelata vincente, e Fud è diventata modello per la ristorazione veloce di qualità che sa rispettare il territorio, valorizzando una rete composita di fornitori. Così i panini di Fud Bottega Sicula sono arrivati anche a Palermo, e poi a Milano, mentre nel quartier generale di via Santa Filomena a Catania, fino all'anno scorso, si è lavorato anche su una proposta più creativa con Fud Off, che qualche mese fa ha chiuso i battenti. Il 2020 di Fud, infatti, sarà all'insegna della crescita fuori dai confini siciliani, con un'espansione mirata a raggiungere diverse città d'Italia e d'Europa replicando la formula ormai più che consolidata della bottega sicula.
Chi sono i Fud Pipol
In questi anni l'impresa è cresciuta, fino a contare una squadra di 150 persone, tra collaboratori e dipendenti, che in casa Fud amano chiamare Fud Pipol. Non dipendenti qualunque, ma persone realmente appassionate alla causa, che hanno sposato il progetto perché condividono la filosofia di Fud, e sono stati selezionati in passato non tanto in base alle loro esperienze pregresse, ma per le loro capacità relazionali, e per la curiosità nei confronti del progetto. Requisiti, questi, che saranno oggetto delle prossime selezioni di Fud. Alla decisione di ampliare il proprio raggio d'azione, infatti, fa seguito la necessità di assumere nuove persone per allargare la squadra: 50 nuovi Fud Pipol, tra personale di sala (20) e cucina (30), disposti a vivere la loro avventura anche fuori dai confini nazionali. Al momento, le posizioni aperte riguardano i locali già in attività, a Catania, Palermo e Milano.
Opportunità di lavoro: 50 nuove assunzioni
Ma quando il gruppo crescerà tutte le risorse saranno chiamate a crescere insieme: “Continuare ad offrire lavoro e dare l'opportunità a tanti giovani siciliani di investire e crescere professionalmente nella propria terra è fondamentale per il progetto Fud"- racconta Andrea Graziano. Soprattutto, continua, "in un momento storico in cui non si fa altro che dire che in Sicilia non c'è futuro. Noi vogliamo lanciare un segnale in controtendenza, vogliamo dire che fare impresa e lavorare bene al Sud è possibile. Investiamo grandi energie nella formazione del personale e nel corso degli anni si è confermata una scelta lungimirante. Ai nostri ragazzi diamo la possibilità di migliorare le proprie competenze nei più svariati campi della ristorazione ma anche di frequentare corsi di lingua, di gestione aziendale e di comunicazione." La selezione è già aperta sul sito di Fud, nell'area dedicata Lavora con noi (Uorc uid as): è sufficiente compilare la scheda anagrafica e i test attitudinali per inviare la propria candidatura.