Nuove aperture a Roma. Viglietti al Dom, l’estate dell’Hotel Butterfly, la ravioleria cinese di Prati

30 Mag 2017, 11:30 | a cura di

Tante proposte per vivere all’aperto le serate dell’estate romana, dalla terrazza del Dom, con il nuovo menu di Massimo Viglietti, al temporary del Guido Reni district, con pizza e miscelazione d’autore. E poi l’aperitivo da Ciampini con Max Mariola, ravioli cinesi e tacos take away, la bottega delle primizie a via Giulia. 

A breve distanza dall’ultima rassegna, una nuova selezione di recenti e prossime aperture in quel di Roma. La scena gastronomica capitolina è animata in ogni periodo dell’anno, e l’avvicinarsi dell’estate contribuisce a rincarare la dose: tanta voglia di stare all’aperto, godere del clima mite di una serata romana, passeggiando per le vie del centro dopo uno spuntino veloce, ritagliandosi una pausa tranquilla sulle belle terrazze con vista che riaprono per la stagione, o approfittando degli spazi estemporanei che si moltiplicano in città. Meglio se circondati dal verde. Così pochi giorni dopo aver registrato l’apertura del ristorante dell’Opera by Marzapanein piazza Gigli e l’arrivo del team di Acquolina al The First Luxury Art Hotel, eccoci con qualche altro suggerimento in tema con la primavera che avanza.

Massimo Viglietti al DOM

Cominciando da via Giulia, dove il DOM Hotel ha annunciato da qualche settimana la fusione con Achilli al Parlamento, enoteca con cucina blasonata di via dei Prefetti. Da qualche tempo Massimo Viglietti ha restituito allo storico ristorante l’allure di un tempo, all’insegna di una cucina moderna e sfrontata quanto basta per affermarsi con personalità. E proprio lo chef genovese ora è chiamato a supervisionare la proposta gastronomica dell’hotel di via Giulia, ospitato all’interno di un palazzo seicentesco con terrazza. In cucina si muovono Andrea Fiducia e Alessio Tagliaferri, Viglietti imposta due linee di servizio: l’aperitivo “in pillole” sulla terrazza – ci sono l’ostrica al cucchiaio con mousse di gorgonzola e confettura d’arance e la polpetta di seppia con panatura alle mandorle e finta maionese al nero, il gambero di Mazara crudo affogato al gin e il mini medaglione di sogliola, più qualche proposta di terra; degustazione di 5 pillole a 20 euro - o la cena più ricercata sempre con vista sui tetti della città o nei salotti dell’hotel: una piccola carta tra crudi e cotti, mare e terra. Dal menu stagionale la panzanella di baccalà e il foie gras con marmellate e sali, la triglia con caponata alla senape e riduzione di vino rosso e il secreto di Pata Negra con spuma di patate e carbone.

Intanto anche su un’altra celebre terrazza romana, quella che domina piazza Barberini dall’ultimo piano dell’Hotel Bernini Bristol, ci si prepara per il cambio di passo del Giuda Ballerino, che, fresco di restyling in sala e cucina (a vista, con affaccio diretto sulla città, e possibilità di mangiare al bancone dello chef per 5 fortunati, con degustazione ad hoc), proporrà una linea di assaggi in stile tapas ideata dallo chef Andrea Fusco, al lavoro anche sulla nuova carta.

Hotel Butterfly. Pizza, crudi e miscelazione

Ma l’appropinquarsi dell’estate romana si festeggia anche al Guido Reni District, nel grande spazio un tempo di pertinenza militare dirimpetto al MAXXI (dove, ricordiamo, nel frattempo hanno inaugurato Typo e Linea, con la consulenza di Cristina Bowerman). Da qualche ora l’ex caserma si è trasformata in Hotel Butterfly, uno spazio polifunzionale dedicato all’intrattenimento nelle sue diverse forme, arte, design, musica, shopping e ristorazione. L’Hotel estemporaneo, che si candida a diventare ritrovo dell’estate capitolina (il direttore artistico è il mitico dj Giancarlino), si sviluppa su tre piani, e dispone di due spazi esterni, la Corte e un Giardino Incantato riservato alla proposta gastronomica e alla miscelazione; la squadra è quella di Madeleine, Valerio Lamorgese in cucina – due le aree tematiche: tartare restaurant con crudi di carne e pesce e pizza gourmand da farine selezionate e lievito madre, proposta in piccolo formato - Federico Leone alla supervisione del cocktail bar, dove si muoverà la barlady Dafne Kesmiris, con ospiti che si avvicenderanno nel corso della stagione, da Patrick Pistolesi a Daniele Gentili, ai ragazzi de La Punta. Nota di colore: ogni drink porterà il nome di una farfalla. Si apre alle 11 per servizio di colazione e caffetteria, a pranzo e cena con la proposta del ristorante (fino all’1 di notte), dalle 19 alle 3 con il cocktail bar.

 

L’aperitivo di Ciampini. Con Max Mariola

Più rodata è la nuova formula dello storico bar Ciampini di piazza Lorenzo in Lucina. L’insegna ha riaperto dopo il restyling lo scorso marzo, e ora vanta la consulenza di Max Mariola, che in cucina ha portato prodotti di grande qualità; la proposta è quella di un bar con gastronomia, e varia durante la giornata: sempre disponibili i tramezzini con pane semi integrale di Palombi e maionese con le uova di San Bartolomeo, poi insalate e piatti del giorno ispirati alla tradizione. L’ora dell’aperitivo, invece, è affidata al barman Remo Giannattasio e ai cocktail si accompagnano una serie di assaggi che inneggiano alla romanità del luogo: il bicchierino di salsa all’amatriciana, la pizza scrocchiarella con stracciatella di baccalà, pane, burro e alici, il pinzimonio. E si prosegue verso la cena con mini hamburger di kobe, mini supplì, mezze porzioni di primi piatti della tradizione. In cucina c’è Micol Mariani, già spalla di Mariola ai tempi del Dom. Per restare in tema, segnaliamo pure la consulenza appena avviata a La Zanzara, dove la cucina è ora affidata alla guida di Marco Milani, già chef di Baccano.

Via Giulia. GustArte e Giulia’s Restaurant

Mentre ancora pochissimo trapela del nuovo ristorante che tra una decina di giorni aprirà sul lungotevere dei Tebaldi, in prossimità di ponte Sisto, che occupa un intero isolato e affaccia con quattro grandi vetrine su via Giulia. Dovrebbe chiamarsi Giulia’s Restaurant, e coinvolge tra gli altri un nipote di casa Fendi, che con altri giovani soci ha scelto di lanciarsi nel business della ristorazione. Vedremo cosa verrà. Proprio di fronte, intanto, ha aperto da qualche settimana la bottega GustArte. Gastronomia e rivendita di specialità laziali (e della Tuscia soprattutto) e d’Italia, l’insegna trasferisce in via Giulia un progetto nato un paio d’anni fa a Talenti, e poi cresciuto all’interno del mercato rionale di piazza Crati, quartiere Trieste. E dietro c’è la qualità dell’azienda Il Marruggio, realtà agricola biosostenibile che produce principalmente olio, vino e salumi da razza ibrida di cinta senese e cinghiale. Una particolarità che dà origine a un prosciutto unico nel suo genere, biologico e senza conservanti, disponibile in quantità ridotte (in azienda sono solo una sessantina i maiali). E ora in vendita anche in via Giulia. L’idea, insomma, è quella di proporre primizie a prezzi sostenibili (anche per la spesa a domicilio con circuito Magiordomus). Niente somministrazione, ma possibilità di ordinare un panino; e presto si svilupperà anche un calendario di incontri con i produttori e show cooking.

Dumpling Bar a Prati, tacoaway a La Punta

Il capitolo street food, invece, vira decisamente sull’etnico, in una città che per molti versi è ancora in cerca di insegne che onorino le cucine del resto del mondo. In via Vitelleschi, quartiere Prati, qualcuno ha pensato di seguire l’esempio della pluripremiata Ravioleria Sarpi di Milano. Stavolta però in cucina c’è un italiano, lo chef Gianni Catani, fondatore di CinainCucina; con lui Jing Shan, chef del ristorante Kaiyue di Roma. Il Dumpling Bar, come si chiama il format, sarà ospite solo la sera di un’insegna già esistente al civico 38, BIS, che a pranzo propone cucina italiana. Ma dalle 18 alle 24 la proposta cambierà radicalmente, con una selezione di ravioli al vapore e alla griglia farciti con maiale, cipollotto e zenzero; pollo, funghi e bambù; agnello, crauti e daicon; gamberi, bambù e zenzero; verdure. Disponibili anche take away, già cotti o da cuocere (con istruzioni al seguito). Con salse in abbinamento e birra artigianale. Proposta etnica da passeggio anche nel cuore di Trastevere, lato Santa Cecilia, dove i ragazzi de La Punta hanno in serbo una nuova sorpresa per gli appassionati di cucina messicana e mezcal. Da qualche giorno, infatti, attraverso una finestrella che affaccia su strada, chi non ha tempo di fermarsi per un cocktail o una cena al tavolo può usufruire del servizio “tacoaway” da passeggio. Tacos a portar via e drink da passeggio in bustina con cannuccia. Da bere Tommy's Margarita e Papaya y Mamaya (un Margarita alla frutta). 

 

Pizza. Seu e Berberè

Sul versante pizza si avvicina a grandi passi il momento di due attese novità: dal 1 giugno Pier Daniele Seu porta la sua pizza al Plinius di Ostia; mentre l’8 giugno è la data d’esordio di Berberè a Roma.

 

Host a Fiumicino

Chiudiamo con una segnalazione più defilata, a Fiumicino, dove in sordina, dalla metà di aprile, ha aperto Host Restaurant. In cucina c’è lo chef Alessandro Capponi, che è pure proprietario dell’insegna, alla prima esperienza in proprio dopo i trascorsi in diversi ristoranti capitolini, da Lo Stil Novo a L’Uliveto de I Cavalieri Hilton, alla consulenza per il Rainbow Cafè. Ora, nello spazio di viale Aldo Moro, lo chef propone una cucina prevalentemente di pesce e piuttosto schietta, con materie prime di qualità. Al tempo dire se saprà ritagliarsi uno spazio su un litorale sempre più affollato di valide alternative.

 

Achilli al Dom | Roma | via Giulia, 131 | tel. 06 6832144 | www.achilli.restaurant

Giuda Ballerino | Roma | Hotel Bernini Bristol, piazza Barberini, 23 | tel. 06 488931 | www.berninibristol.com

Hotel Butterfly | Roma | Guido Reni District | via Guido Reni, 7 | www.facebook.com/hotelbutterfly/?fref=ts

Ciampini | Roma | piazza San Lorenzo in Lucina, 29 | tel. 06 6876606 | www.ciampini.com

GustArte | Roma | via Giulia, 195 | tel. 06 86608847 | www.facebook.com/Gustarteee/?fref=ts

Giulia's Restaurant | Roma | lungotevere dei Tebaldi | prossima apertura

Dumpling Bar al Bis | Roma | via Vitelleschi, 38/40 | dalle 18.30 alle 24 | www.cinaincucina.it

La Punta Tacoaway | Roma | via di Santa Cecilia, 8 | dalle 18.30 | tel. 06 5816665 | www.lapuntaproject.com

Berberè | Roma | via Mantova, 5 | dall'8 giugno

Host Restaurant | Fiumicino (RM) | viale Aldo Moro | tel. 06 92597477 | www.hostrestaurant.it

 

a cura di Livia Montagnoli

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