Da simbolo della cultura del vino a simbolo di pericolo. Il Bacco di Caravaggio โ utilizzato due anni fa dal Ministero dellโAgricoltura italiana in occasione di Vinitaly โ diventa parte integrante della campagna anti-alcol dellโOms in corso al Parlamento europeo che, come denunciato dallโassociazione italiana dei consorzi Federdoc e da quella europea delle denominazioni Efow, porta avanti dei messaggi fuorvianti, citando ingredienti non ammessi per la produzione di vino. Non ci sta il ministro Francesco Lollobrigida che, in questi giorni รจ proprio a Bruxelles per la due giorni dellโAgrifish: ยซHanno scelto l'immagine sbagliata se volevano demonizzare il vinoยป, ha detto allโAnsa, a margine degli incontri con i suoi omologhi.
Lollobrigida difende il vino
ยซIl vino รจ un prodotto importante della nostra alimentazione, che esiste da sempre, che vede in Italia un uso corretto nella maggior parte dei casi. Siamo il popolo piรน longevo d'Europa, il secondo nel mondo, e quindi difficilmente il vino puรฒ essere considerato un pericolo come alcuni tentano di dimostrareยป, ha proseguito il titolare italiano dellโAgricoltura, ricordando che il Masaf scelse l'immagine del Bacco Fanciullo per il Vinitaly ยซdue anni fa per dimostrare come uno dei piรน grandi pittori mondiali, Caravaggio, aveva spiegato in quel quadro che un giovane artigiano potesse essere raffigurato come una divinitร attraverso il vinoยป.
L'obiettivo dell'Oms
ยซร senza dubbio corretto consigliare un uso moderato di qualsiasi prodotto a base alcolica - continua Lollobrigida - ma demonizzare il vino crediamo sia completamente sbagliato e chi lo fa, a nostro avviso, non agisce in buona fede. Noi continueremo invece a promuovere questo prodotto, a consigliare un uso morigerato e l'acquisto di vini di qualitร e a inserirlo in una alimentazione corretta, come ritengo che sia quella italianaยป. Dโaltronde lโOms non รจ di certo nuova alle crociate contro il vino. Lโobiettivo dichiarato dellโOrganizzazione mondiale della sanitร รจ ridurre i consumi di alcol (senza distinzione tra superalcolici o vino) del 10% entro il 2025. E per farlo ogni mezzo รจ lecito: alert in etichetta, tagli alla promozione e anche campagne non sempre corrette.