In Basilicata si producono vini di assoluto valore (non solo l'Aglianico del Vulture), ma il momento non è dei migliori. Ecco perché

19 Set 2024, 10:58 | a cura di
La Basilicata, come ripetiamo da alcuni anni, è una regione dalle tante potenzialità purtroppo ancora inespresse anche per quanto riguarda il vino, nonostante i nostri assaggi di quest'anno abbiamo confermato che i grandi vini non mancano.

Anche quest’anno le degustazioni dei vini lucani per la guida Vini d'Italia 2025 del Gambero Rosso ci hanno regalato bellissime emozioni. La Basilicata è indubbiamente uno dei terroir più affascinanti del panorama enologico italiano, anche se uno dei meno conosciuti. La denominazione del Vulture con i suoi grandi Aglianico è ovviamente il nome più noto per chi ama il vino e rappresenta la stragrande maggioranza delle aziende della regione, dei quantitativi di vino prodotti e delle etichette che hanno una qualche visibilità in Italia e all’estero.

I vini della Basilicata. Le altre Doc oltre all'Aglianico del Vulture

Ciò detto ci sono anche altre denominazioni che danno timidi segnali di crescita, come la Doc Matera, che ha la fortuna di avere come capitale una delle città più incantevoli che si possano visitare in Italia, ma anche il Grottino di Roccanova e le Terre dell’Alta Val d’Agri hanno delle potenzialità a tutt’oggi in parte inespresse. Il momento non è certo dei migliori, con il mercato interno e quello internazionale in contrazione e con i buyer della distribuzione moderna che cercano di acquisire referenze sempre più a buon mercato, per vedere un deciso colpo di reni da parte dei vignaioli della regione. La crescita, sia qualitativa sia commerciale, passa attraverso investimenti importanti, in vigna come in cantina e in promozione. Oggi purtroppo - complice anche la ricaduta negativa dell’annata 2023 - per molti scarsissima o addirittura inesistente – è la vita di molte piccole realtà artigianali che vediamo seriamente a rischio, figurarsi gli investimenti.

Se però da una parte mancano risorse, non è con l’abbassamento dei prezzi e la riduzione dei margini che si può operare un correttivo. Anzi… Con questa politica si rischia di compromettere davvero il futuro enologico di queste terre. Se è vero tutto questo, è altrettanto vero che in Basilicata anche quest'anno abbiamo trovato vini di assoluto valore frutto del lavoro certosino di alcune aziende che si prodigano per cercare di dare sempre maggior lustro al vino lucano.

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