Tre Bicchieri 2025, i 26 migliori vini della Puglia premiati dal Gambero Rosso

25 Set 2024, 10:00 | a cura di
Nonostante un 2024 molto caldo, la vendemmia anticipata e la siccità che ha causato un abbassamento delle rese, in Puglia i produttori di vino che hanno saputo lavorare bene hanno ottenuto risultati dal soddisfacente all’ottimo. Ecco i vini premiati sulla guida Vini d'Italia 2025 del Gambero Rosso.

Le annate si susseguono e, per fortuna, non si somigliano. Se la 2023 è stata un’annata particolarmente difficile, per problemi climatici e fitosanitari, la 2024 si è rivelata certo molto calda, obbligando a una vendemmia anticipata di almeno una settimana – anche se crediamo che ormai per quanto riguarda questo aspetto si dovrà fare di necessità virtù, visto l’andamento climatico di questo secolo – e la siccità ha portato a un serio abbassamento delle rese, ma chi ha i vigneti nelle posizioni “giuste”, chi ha vigne vecchie, chi ha saputo lavorare bene in vigna ha avuto risultati che vanno dal soddisfacente all’ottimo per quanto riguarda la qualità.

Il vigneto pugliese e le difficoltà del mercato

La vera questione che si sta delineando è piuttosto legata a che idea del vigneto pugliese vuole dare tutto il comparto e in quale mercato vuole giocare le sue carte. Il mercato dell’uva è in seria difficoltà, con prezzi che ormai sono al di sotto della sopravvivenza, e la salvezza a nostro parere va cercata in una produzione orientata alla qualità e nell’aumento del prodotto imbottigliato piuttosto che nella grande quantità e nella vendita di uva e di sfuso.

La valorizzazione dei territori vocati, d’altronde sempre più evidente anche nel numero dei vini premiati dalla nostra Guida Vini d'Italia 2025 rispetto a qualche anno fa, sembra l’unica strada percorribile per mantenere alto il prestigio e il valore del vigneto pugliese. Poi si devono trovare anche altre soluzioni, che vanno dallo sviluppo della vendita in cantina a quello dell’agriturismo, senza dimenticare l’impegno a crescere nei sempre più importanti mercati esteri.

Tre Bicchieri 2025 della Puglia. Tra conferme e novità

Per quanto riguarda la Guida Vini d'Italia 2025 del Gambero Rosso restano in primo piano i vini a base primitivo, ben 16 Tre Bicchieri su 26, cui si aggiungono i classici a base negroamaro e per la prima volta due Malvasia Nera e un Castel del Monte Bombino Nero.

Un’altra prima volta riguarda due aziende che entrano nel nostro “club” dei Tre Bicchieri: Masseria Borgo dei Trulli, con il Primitivo di Manduria Mirea, e Masseria Cuturi con lo Zacinto, negroamaro in purezza.

Nonostante lo scarissimo effetto delle nostre osservazioni degli anni scorsi, non possiamo astenerci, infine, dal sottolineare come anche quest’anno siano fiorite sui nostri tavoli di degustazione un numero insensato di bottiglie “ultrapesanti” che rendono quantomeno ambiguo ogni discorso su sostenibilità e attenzione all’ambiente.

Tre Bicchieri 2025 della Puglia. I vini premiati

Scopri i vini Tre Bicchieri 2025 regione per regione

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram