La situazione del vino piemontese fa pensare a una tappa pianeggiante del Tour de France battuta dal vento, con il gruppo che si allunga a dismisura, dove gli ultimi - pur senza essersi mai staccati - si ritrovano a diverse centinaia di metri dalla testa. Ebbene, il Piemonte del vino è esattamente questo, con l’unica differenza che, in questo caso, non conta solo il merito, c’entra anche la fortuna: la fortuna di essere nato e aver l’azienda in certe zone della regione.
Tre Bicchieri 2025 del Piemonte. Barolo e Barbaresco
Così succede che i produttori di Barolo e Barbaresco, anche se in realtà bisognerebbe includere tutti produttori di vini da uve nebbiolo, hanno il vento a favore. Ma bisogna operare un altro distinguo: se hai una lunga storia alle spalle o hai un’agenzia di comunicazione molto agguerrita, magari capace di infiammare i social, allora il Barolo lo vendi da un anno all’altro, anche in assegnazione e a prezzi altissimi. Se invece non hai queste caratteristiche, allora il Barolo lo vendi, ma devi accontentarti dei prezzi che ti offre il mercato. Nel campo dei vini rossi, sembra di poter dire che il Grignolino stia vivendo un momento positivo, soprattutto tra i giovani appassionati.
Tre Bicchieri 2025 del Piemonte. I vini bianchi
Attualmente, però, il consumo di vino sembra essersi spostato sui bianchi e quindi in primis è il momento d’oro del Timorasso, che sta vivendo, però, una crescita rapidissima e, a dire il vero, anche un po’ disordinata, sebbene il Consorzio cerchi di rimanere molto vigile. Per fortuna questo interesse per la zona e il vitigno non è riuscito a scalfire il suo prestigio e i prezzi di vendita dell’uva. Anche l’Arneis è in una fase positiva, con una crescita magari meno fulminante ma sicura e, probabilmente, da vedere più su tempi lunghi, dato che coinvolge un maggior numero di aziende.
Nel Roero si assiste a uno sviluppo generale, che cerca di coinvolgere e includere un gran numero di attori. Con modalità molto diverse, con molto meno enfasi e meno pubblicità, anche il Gavi sta facendo segnare segni positivi. Infine, ancora una volta, bisogna tessere le lodi dell’Alta Langa che, in poco tempo, è passato da un quasi anonimato a una crescita rapida di fama e di vendite.
Tre Bicchieri 2025 del Piemonte. I vini premiati
I vini premiati quest’anno sono ben 75, e raccontano tutti i terroir della regione.