Taipei. L'interesse per il vino passa dal web
Ha preso il via da Taiwan la decima edizione del Top Italian Wines Roadshow del Gambero Rosso. E per la seconda volta il tour mondiale del Gambero Rosso ha fatto tappa a Taipei, una delle capitali meno note e affascinanti dell'Estremo Oriente, culturalmente a metร strada tra Cina e Giappone. Ben 65 tra le migliori cantine italiane hanno affrontato un mercato giร solido per quanto giovane, se si considera lโetร media dei partecipanti allโevento (520 tra trade, media e winelovers) che denota quanto la conoscenza sul vino sia nettamente superiore alla media asiatica. Tantissimi i giovani che si sono formati in Europa per poi rientrare alla base e aprire chi un blog chi un winebar, chi un sito specializzato per la vendita.
I tre seminari (condotti da Lorenzo Ruggeri e Marco Sabellico) hanno evidenziato un crescente entusiasmo per i bianchi, una buona conoscenza dei territori e unโapertura in fatto di gusti. โIl mercato รจ ancora dominato dai vini francesi ma le nuove generazioni sono molto aperte a provare nuovi vini e stanno finalmente campendo che lโItalia non รจ solo Piemonte e Toscanaโ, commenta Serena Hsiang, giornalista che sta lavorando a un libro sulle varietร autoctone italiane. La grande spinta in favore del vino italiano arriva dalla nostra ristorazione. Steve Chen, che ha fondato nel 2011 Chopstick, unica azienda dโimportazione locale specializzata solo in vini italiani (130 etichette di oltre 20 cantine): โLa quota del vino italiano รจ salita sopra il 10% del mercato. ร ancora una piccola porzione, ma decisamente in crescita nel 2016 grazie al successo della ristorazione italiana. Anche attori stranieri come Jamie Oliver stanno per aprire un ristorante italiano a Taipei e sono in cantiere grandi investimenti allโinsegna dei sapori italiani. Questo farร aumentare significativamente la quota di vino italiano nei prossimi anniโ. Insomma, รจ un mercato da monitorare con grande attenzione, tuttโaltro che saturo, e chi ci sta credendo sta giร collezionando ottimi ritorni.
Taipai. I ristoranti premiati
Di pari passo con la promozione dei vini, filtrano le anticipazioni sui ristoranti italiani selezionati nella guida Top Italian Restaurants in the World. Tra i migliori esempi di ristorazione italiana sono stati premiati Piccola Enoteca, il locale di Boris Wang a Zhubey City (unโora d'auto da Taipei; specialitร romane, funghi e tartufi) e Al Sorriso, locale aperto da poco a Taipei da Marco Lotito, con una cucina di taglio innovativo ma fedele alle nostre materie prime. Come migliore carta dei vini il premio รจ andato a Botega del Vin, ristorante storico in cittร di Giorgio, un oste autentico, che coniuga una selezione enologica vasta e mirata, fortissima sul Veneto, e una cucina solida e fedele alle tradizioni che pesca bene nelle specialitร veronesi. Infine, il riconoscimento per la miglior pizza รจ stato ritirato da Augustin Wu per il suo Antico Forno: locale che offre un impasto fragrante e saporito, con buone materie prime e continui investimenti sulla formazione del personale.
Hong Kong, sette anni in fiera
Come da consuetudine, lโevento Tre Bicchieri di Hong Kong anticipa lโapertura dellโ Hong Kong International Wine & Spirits Fair. Sette anni fa la prima tappa: โEra la prima volta che mi affacciavo in Asia e si aveva la sensazione di dovere costruire tutto. Oggi, fortantamente, le cose sono molto cambiate anche grazie al Gambero Rosso che รจ diventato un benchmark su questo mercato. รvero i rossi continuano a dominare, ma cโรจ spazio anche per bianchi morbidi ed elgantiโ, commenta Michele Montresor (Ottella). Oltre 60 cantine premiate nella guida Vini dโItalia 2017 si sono cimentate con il mercato piรน ambito in Asia, la porta dโaccesso per la Cina continentale. โร finita la logica del label drinker, oggi il pubblico di Hong Kong ha grande consapevolezza. E vedo una ricerca crescente del vino maturo, fanno piรน fatica i vini giovani, soprattutto i bianchi. Tra le etichette che hanno avuto balzo significativi di prezzo, Fiorano ha fatto delle performance eclatanti, mentre il Piemonte in generale sta raccogliendo grossissimi consensi. In generale, il gotha dei collezionisti vuole viaggiare sempre piรน verso lโItalia. LโItalia non fa ancora status, ma la tendenza รจ nettamente a nostro favoreโ, commenta Raimondo Romani, proprietario dellโunica casa dโasta sul vino italiano a Hong Kong: la Gelardini & Romani. Lโevento, abbinato come tutti gli eventi Tre Bicchieri a una masterclass sui premi speciali della Guida, รจ partito lento per poi vedere una presenza importantissima di trade e giornalisti, con oltre 450 partecipanti finali. Grande curiositร anche per il primo Grignolino che ha strappato i Tre Bicchieri nella Guida: โCโรจ stato tantissimo interesse su questo vino, purtroppo dopo la notizia del premio sono finite velocemente le bottiglie. Proprio non me lโaspettavoโ, chiosa Giuseppe Visco (cantina Vicara).
Hong Kong. I ristoranti premiati
Ad Hong Kong, con congrue disponibilitร economiche, si puรฒ mangiare italiano meglio che in alcune cittร italiane. Non รจ un azzardo, la qualitร della fascia alta della nostra ristorazione รจ impressionante, grazie anche alla facilitร dโimportazione delle materie prime. Tra i premiati spicca Alessandro Cozzolino, solo 26 anni, chef del Ristorante Grissini, premiato con le Tre Forchette Tricolore, il massimo punteggio. Casertano, รจ tra i piรน giovani e talentuosi cuochi in giro per il mondo: umile, creativo, con una mano sicurissima. La sua รจ una cucina dalla pulizia di sapori magistrale. Come migliore pizza รจ stato premiato Ciak-In the Kitchen, il locale di Umberto Bombana aperto nel 2012 e gestito dallo chef Valentino Ugolini, capace di valorizzare un ottimo impasto a lunga lievitazione con ingredienti di altissima qualitร e farine ricercate. Il tutto a prezzi molto accessibili. Infine, per il miglior wine bar italiano รจ stato selezionato 121bc, locale di Andrew Cibej, satellite dellโoriginario 121bc di Sydney. ร stato aperto nel 2013 e propone un format insolito per lโAsia: solo vini biologici e biodinamici italiani, di piccoli produttori. Se siete in cerca di orange wines e di qualcosa di nuovo, 121bc รจ unโoasi nel contesto asiatico. E si mangia anche molto bene. Infine, segnaliamo Giando, altro ristorante selezionato in Guida: ottima cucina (raro caso in cui chef e proprietario coincidono: Giandomenico Caprioli) insieme a una cantina profondissima, abbinata a un fuoriclasse della sala: Emanuele Berselli.
Osaka, la grande tavola del Giappone
Grande ritorno - il quarto - con il Top Italian Wines Roadshow a Osaka, la grande tavola del Giappone. Una cittร che offre un rapporto abitanti/ristoranti praticamente senza uguali, con unโofferta gastronomica ricchissima di specialitร , a partire dallo street food (in cima i takoyaki, imperdibili polpette di polpo vendute a ogni angolo) fino a unโalta ristorazione che offre il meglio dellโenologia italiana. Nellโoccasione, รจ stata presentata lโultima edizione della guida Vini dโItalia in giapponese, alla sua quarta edizione. I tre seminari sono stati condotti da Lorenzo Ruggeri e Marco Sabellico con il supporto di Isao Miyajima, traduttore della guida e probabilmente il piรน grande esperto di vino italiano in Giappone. Inutile aggiungere che la cura del dettaglio, la curiositร e la conoscenza degli operatori del settore giapponesi รจ un unicum fuori dai confini italiani. Ogni anno si tratta di un confronto vero, serrato, appassionato. E per i produttori italiani, 65 per lโoccasione, รจ stata unโaltra occasione di business importantissima.
Osaka. I ristoranti premiati
A Osaka, i premi sono andati a tre donne forti, determinate e preparate. Inziamo con Ayako Masaki, sommelier di Vivacchus, premiato come migliore selezione di vini italiani: un luogo dove si beve bene e si lavora molto sullโaspetto educativo in maniera originale e curata. Come migliore pizzeria รจ stata selezionata la Pizzeria Ciro ad Akashi, trenta minuti di auto da Osaka, grazie al lavoro della pizzaiola Kimiko Kotani, che offre dischi ben lievitati, con cornicioni alti e materie prime freschissime. Infine, come miglior ristorante italiano a Osaka รจ stato premiato Splendido del Ritz Carlton, dove lavora Oriana Tirabassi, di Collo del Tronto: โQui hanno una sensibilitร gastronomica altissima e materie prime eccezionali. Allโinizio ho avuto difficoltร come donna ma poi sono riuscita a farmi rispettare. Hanno grandissima tecnica, io li ho contagiati con la mia passioneโ.
Tokyo. La capitale della ristorazione
Oltre 110 cantine italiane hanno preso parte allโevento Tre bicchieri, in collaborazione con il Vinexpo, dopo lโottima collaborazione dello scorso maggio a Hong Kong. Un evento unico per partecipazione e qualitร di partecipanti ed esibitori. Oltre al seminario sui premi speciali, cโรจ stato un momento di approfondimento sul fenomeno Prosecco. Una tappa importante ogni anno per il vino italiano in Giappone: โQuestโanno in Asia abbiamo avuto una quindicina di contatti importanti per tappa, mai cosรฌ tanti. A Hong Kong abbiamo trovato un importatore e anche in Giappone abbiamo trovato nuovi spuntiโ, commenta Marco de Bartoli export manager della cantina Baglio di Pianetto.
Tokyo. I ristoranti premiati
La qualitร della ristorazione italiana a Tokyo รจ senza dubbio tra le piรน alte al mondo. Durante la cerimonia dโapertura, sono stati premiati ben cinque locali. Per le carte dei vini, i riconoscimenti sono andati a due locali nati dall'idea di sommelier che hanno viaggiato in Italia per poi rientrare: Keisuke Kuroda (ex Pinchiorri) e oggi Kurodino 1 e 2, e Kazuo Naito con il suo Vino della Pace. Due locali con carte dei vini profonde, mirate, con annate incredibili. Per le pizzerie, i primi Tre Spicchi, massimo punteggio, sono andati a Napoli Staโ caโ, aperto nel 2012 da Giuseppe Erricchiello. E poi due ritoranti con le Tre Forchette tricolore: Heinz Beck e il Ristorante di Luca Fantin alla Ginza Tower di Tokyo, uno dei migliori chef italiani nel mondo, dal 2009 in Giappone. Cucina di prodotto, stagionalitร , freschezza e grandissima mano. Insomma, due esperienze di altissimo livello di cucina italiana nel mondo.
I premiati in oriente
Seoul
Top Italian Restaurant - Ciuri Ciuri
Top Pizzeria - Salvatore Cuomo The Kitchen
Top Wine List - La Cucina
Pechino
Top Italian Restaurant - Mio (Tre Forchette Tricolore)
Top Pizzeria - La Pizza
Top Wine List - Opera Bombana
Taipei
Top Italian Restaurants - Piccola Enoteca (Zhubey City) e Al Sorriso
Top Pizzeria - Antico Forno
Top Wine List - La Botega del Vin
Hong Kong
Top Italian Restaurant - Grissini (Tre Forchette Tricolore)
Top Pizza - Ciak - In the Kitchen
Top Wine Bar - 121BC
Osaka
Top Italian Restaurant - Splendido
Top Pizzeria - Ciro (Akashi)
Top Wine List - Vivacchus
Tokyo
Top Italian Restaurants - Heinz Beck Tokyo (Tre forchette Tricolore) e Il Ristorante di Luca Fantin (Tre Forchette Tricolore)
Top Pizzeria - Pizzeria Peppe Napoli sta' ca'' (Tre Spicchi Tricolore)
Top Wine List - Il Vino della Pace e Kurodino
a cura di Lorenzo Ruggeri
Piccola Enoteca No.84 Guangming | 3rd Road | Chubei City | Hsinchu County 302 | Taiwan | www.piccolaenoteca.com
Al Sorriso 106, Taiwan, Taipei City, Daโan District, 219-2
Ristorante Grissini 1 Harbour Road | Hong Kong | hhongkong.grand.hyatt.com/zh-Hans/hotel/dining/GrissiniItalianrestaurant.html
Ciak-In the Kitchen 15 Queen's Road Central | Hong Kong | www.ciakconcept.com/home.htm
Giando 9 Star Street Shop 1 | G/F Tower 1 Starcrest | Wan Chai | Hong Kong | www.giandorestaurant.com
Vivacchus 2-8 Awajicho | Chuo-Ku | B1, Osaka 541-0047
Pizzeria Ciro 2-4-1 Nakasaki 2 fields | Akashi Urban Life | Akashi 673-0883
Splendido del Ritz Carlton 1F Osaka 530-0001 | www.ritzcarlton.com/en/hotels/japan/osaka/dining/splendido
Kurodino 3-4-17 Ginza Optica 6F | Chuo 104-0061 | Prefettura di Tokyo
Vino della Pace 4 Chome-2-6 Nishiazabu | Minato | Tokyo 106-0031
Staโ caโ1-11-4 Azabudai nnaatorip Building aF | Minato 106-0041 | Prefettura di Tokyo | www.napolistaca.jp
Heinz Beck 100-0005 Tokyo | Marunouchi, 1 Chomeโ1โ3 |Tokyo | www.heinzbeck.jp
Ginza Tower di Tokyo 2-7-12 Ginza | Chuo-ku | Tokyo | www.bulgarihotels.com/it_IT/tokyo-osaka-restaurants/tokyo/il-ristorante