Beppe Di Maria
Sull’altro fronte, c’è invece chi col vino ha un’antica frequentazione fin dall’infanzia, anche se poi la vita lo ha destinato con straordinario successo a ben altri settori. È il caso di Beppe Di Maria, fanciullo nei vigneti di Francavilla Fontana nel Brindisino, ma a ventitrè anni a Milano alla direzione del gruppo Volkswagen. Fino al ritorno in Puglia, al timone della Porsche, Lexus, Seat. "Sì, c’è voluto il ritorno a casa per riportarmi al vino. Anche perché il panorama dei vini pugliesi – dal Primitivo al Negroamaro ai Rosati del Salento – offre ancora un ampio spazio da coprire con un vitigno come l’Ottavianello, di antico retaggio e di grande nobiltà, ma trascurato e confuso in mille uvaggi, fino al rischio di una totale scomparsa…"
Carvinea e l’Ottavianello
Beppe Di Maria, una carica di simpatia contagiosa e una sicura passione per il suo vino, ha costituito la Carvinea, nella masseria rinascimentale dei principi Dentice di Frasso a Carovigno – da lui accuratamente restaurata – per dar vita al progetto di riportare in vita l’Ottavianello e restituirgli il posto che merita nel contesto dei grandi vini del Sud. "Le origini sono di certo legate al territorio alle falde del Vesuvio: Ottaviano è lì. Ma anche alla presenza dell’imperatore Augusto, e quindi ai fasti dell’impero. Ma tutto questo conta poco. Perché, in piena intesa con Riccardo Cotarella, non intendiamo lavorare sul passato…"
Sì, perché questo tiro a due punta a un vino nuovo, con personali caratteri e niente in comune con i più celebrati autoctoni del territorio. Un progetto complesso, certo. Ma le passioni si nutrono spesso di sogni, e questo dell’Ottavianello è assai caro a Beppe Di Maria. L’approdo alla prima bottiglia è del 2014, anche se ha alle spalle ben due vendemmie e una serie di progressive verifiche.
Siamo di fronte a un vino singolare, imprevedibile, capace di alimentare quelle emozioni che accompagnano ogni nuova scoperta. "Io ci credo. E i risultati lo confermano. La Puglia si prepara ad avere un altro grande vino…" E, aggiunge Riccardo Cotarella: "Sono convinto che l’Ottavianello presenti anche sicure potenzialità per l’invecchiamento".
Carvinea | Carovigno (BR) | tel. 080 5862345 | www.carvinea.com
a cura di Nino D’Antonio
Articolo uscito sul numero di Ottobre 2015 del Gambero Rosso. Per abbonarti clicca qui