L’ultima novità in fatto di vini dealcolati è lo spumante creato da Maggie Frerejean-Taittinger: La Cuvée 2022 prodotta dalla sua azienda French Bloom. Un progetto che ha necessitato di ben quattro anni di lavoro per essere realizzato e che ha strappato il primato del primo vino spumante d'annata Blanc de Blancs senza alcool al mondo e il più costoso fin ora. Venduto a 110 euro la bottiglia, apre la strada alla categoria “premium” dei vini analcolici.
Arriva lo spumante analcolico
Prodotto da sole uve Chardonnay provenienti da vigneti della regione del Languedoc, il processo di produzione è lo stesso di quello di un vino spumante Metodo Classico con la rifermentazione in bottiglie. Tuttavia, nelle fasi viene effettuata la de-alcolizzazione che avviene per distillazione sottovuoto a bassa temperatura. Un processo in cui, a quanto dice l’azienda, «rimuove accuratamente il 100% dell'alcol dal vino preservandone i complessi aromi.». La creazione di questo spumante è curata da Rodolphe Frerejean-Taittinger, discendente della famiglia di produttori dell’omonimo champagne e fondatore della maison Frerejean-Freres.
L’idea dietro La Cuvee 2022
La co-fondatrice di French bloom, Maggie, ha avuto l'ispirazione di sviluppare un proprio marchio di spumanti analcolici mentre era incinta di due gemelli nel 2019. Nello stesso periodo ricopriva il ruolo di direttrice della Guida Michelin e accorgendosi che non esisteva un’alternativa analcolica valida per fare gli abbinamenti con i piatti complessi del fine-dining, ha decisto di creare il marchio insieme alla top model Constance Jablonski. L’azienda, specializzata in spumanti, oltre al prodotto di punta, produce altri due spumanti, uno bianco e uno rosè, dal prezzo più abbordabile di circa 30 euro a bottiglia.