Prima puntata con un alto picco di ascolti e di gradimento per la partnership tra Gambero Rosso e Zignago Vetro. Le due realtà, in occasione della presentazione della Guida Vini d’Italia 2022, a Roma lo scorso mese di ottobre, hanno dato il via a una collaborazione nel segno della sostenibilità e dell’innovazione nel settore vitivinicolo, valori che accomunano la società editrice e il gigante italiano dell’industria del vetro. La due giorni della consueta kermesse romana, che assegna i Tre Bicchieri e i premi speciali alle imprese del vino, è stata una prima assoluta per Zignago Vetro in eventi di questo genere. E, per capire come sia andata, abbiamo chiesto un parere all’Amministratore Delegato, Roberto Cardini.
Dottor Cardini, la collaborazione tra Zignago Vetro e Gambero Rosso ha segnato un suo primo step. La vostra azienda è stata tra gli attori principali della due giorni romana. Come è stato l'impatto con questo evento speciale?
È stato un primo passo che abbiamo deciso di intraprendere con orgoglio e coraggio, con lo scopo far conoscere la nostra realtà al settore vitivinicolo italiano. Gambero Rosso, in quanto a informazione di qualità per ciò che concerne il Food & Beverage in Italia è una vera e propria istituzione, di grande importanza, riferimento e influenza mediatica. L’impatto, quindi, è stato decisamente positivo e un successo per il Gruppo, con l’intento di creare una virtuosa collaborazione durante l’evento stesso, in modo da accrescere il valore di entrambe le parti coinvolte nell’iniziativa, condividendo i reciproci valori. È stato entusiasmante, coinvolgente e ci ha visto in prima linea durante un evento tra i più importanti in Italia per le imprese vitivinicole.
Zignago Vetro ha consegnato il Premio per la vitivinicoltura sostenibile, un valore - la sostenibilità - vi vede impegnati da tempo. Raccontateci il momento della premiazione, arricchita da un'opera di alto livello artistico.
Sin dalla nascita della prima vetreria Zignago Vetro, l’azienda è sempre stata attenta al benessere dell’ambiente, del territorio e dei propri lavoratori. Il tema della sostenibilità per noi è fatto di atti concreti, dati, investimenti, monitoraggio. Insomma, dietro le quinte c’è davvero molto impegno e molto lavoro costante. Ogni anno, il Gruppo investe sull’economia circolare, sulla sensibilizzazione ambientale, sul welfare, migliorando le proprie performance di sostenibilità mese dopo mese. La premiazione è stata per Zignago Vetro un atto simbolico e concreto a dimostrazione del nostro impegno a favore della sostenibilità, augurandoci che possa essere stato un momento significativo anche per i produttori coinvolti.
Cosa ci può dire dell’opera d’arte?
L’opera d’arte donata alla cantina vincitrice (azienda agricola Brigaldara), realizzata da un affermato artista vicentino – Maurizio D’Agostini – è intitolata “L’Araba Fenice” ed è in terracotta su basamento di acciaio corten. L’opera rappresenta il cuore della nostra filosofia: proprio come l’araba fenice, infatti, il vetro è capace di rinascere in nuova forma infinite volte; il vetro è un materiale infinitamente riciclabile e cuore di un’economia circolare. Per celebrare questo, la scultura poggia su dei cocci di vetro prodotti nei nostri stabilimenti, a rappresentare, quindi, il concetto di infinita circolarità e sostenibilità.
In questa due giorni a Roma, avete avuto modo di entrare in contatto coi produttori partecipanti e con quelli premiati. Qual è il bilancio di questa esperienza rispetto alle attese?
Durante i due giorni di evento a Roma, abbiamo avuto l’occasione di conoscere innumerevoli realtà interessantissime nel territorio italiano e non ci aspettavamo di certo un così grande coinvolgimento, interesse e calore. Il bilancio finale è stato quindi decisamente positivo. Dal nostro punto di vista, sono rimasti tutti molto entusiasti della nostra presenza e del nostro stand espositivo. Inoltre, abbiamo avuto modo di conoscere numerosi player che ci auspichiamo possano presto trasformarsi in collaborazioni solide e durature. Abbiamo avuto la possibilità di raccontare il mondo Zignago Vetro e i nostri valori, e di far conoscere a un pubblico così di rilievo la nostra realtà produttiva. L’evento è stato per noi una vetrina importantissima e, viceversa, siamo rimasti entusiasti del feedback ricevuto dalle cantine partecipanti, alcune già presenti nel nostro portfolio clienti, ed altre con cui abbiamo avviato un’importante attività di networking.
Che cosa chiedono, in particolare, gli imprenditori vitivinicoli a un gruppo leader del comparto del vetro come il vostro?
Sicuramente, durante l’evento abbiamo notato come gli imprenditori vitivinicoli siano sempre più attenti ai temi della sostenibilità e della qualità, oltre che del prodotto, anche del packaging. Proprio per questo motivo, è stato fondamentale per noi poter condividere la nostra visione e auspichiamo che le relazioni intessute possano, quindi, accrescere ed evolvere.
Ritenete che questa col Gambero Rosso possa essere un'esperienza da ripetere?
Certamente. Come Zignago Vetro, siamo convinti che l’esperienza debba ripetersi, in modo tale che la partnership possa evolvere sempre di più in maniera duratura, virtuosa e stimolante per entrambe le parti. Sarebbe interessante, in futuro, esplorare possibili collaborazioni anche in altri settori e mercati in cui è coinvolto Gambero Rosso, essendo Zignago Vetro produttore di contenitori in vetro non solo per il comparto delle bevande ma anche per quello degli alimenti.
È lecito attendersi, per il futuro, una partnership di più ampio respiro?
Per quanto ci riguarda si è notato, proprio durante l’evento, come interessi comuni possano collimare creando relazioni solide e interesse reciproco. Proprio per questo motivo, abbiamo l’intenzione di aumentare sempre di più il nostro impegno e i nostri sforzi per veicolare i valori essenziali del Gruppo assieme a Gambero Rosso, condividendone i principi per la costruzione di un ambiente e di un settore sani, rispettosi dell’ambiente, attenti alla qualità e ai valori peculiari di ciascun territorio e di ciascuna produzione. Abbiamo già molte idee per il prossimo futuro, che speriamo di vedere presto realizzate insieme.