"Ridurre le rese per ettaro dei vini invece di chiedere soldi per estirpare". Frescobaldi bacchetta i Consorzi di tutela

26 Lug 2024, 18:56 | a cura di
Il presidente di Uiv lancia l'allarme sul troppo vino invenduto in cantina e sollecita le imprese a tenere conto del difficile contesto economico. E invita a riscoprire la vocazionalitร  dei singoli territori regionali: "Negli anni ci siamo abituati tutti a fare un po' tutto"

Avere tanto vino serve a poco se non si vende ed รจ per questo motivo che occorre ridurre le rese produttive se si vuole evitare il tracollo del sistema vitivinicolo italiano. Lamberto Frescobaldi, presidente dell'Unione italiana vini, non usa mezze misure. I concetti espressi dall'imprenditore toscano sono quelli che ha ribadito recentemente in diverse uscite pubbliche nei mesi scorsi, ma ora suonano come degli allarmi, dal momento che la vendemmia รจ iniziata e, come ha evidenziato il sondaggio pre-raccolta del settimanale Tre Bicchieri del Gambero Rosso, l'Italia vedrร  certamente i volumi aumentare, probabilmente su livelli standard (intorno ai 45 milioni di ettolitri) rispetto al magro raccolto del 2023, che con 38 milioni di ettolitri รจ stato il piรน scarso da almeno 70 anni.

Troppe giacenze e mercato in declino

La riflessione del presidente di Uiv parte dalle giacenze di vino che, a giugno scorso, ammontavano a 46 milioni di ettolitri: un'intera vendemmia. A questo fardello si sommano le difficoltร  di un mercato che sta facendo fatica, con cali dei consumi e cambiamento delle abitudini d'acquisto: ยซSempre meno vini rossi mentre tengono i bianchi e gli spumantiยป, riflette Frescobaldi conversando con il quotidiano Il Sole 24 Ore e guardando all'esempio della Francia, dove รจ in corso un espianto di vigneti a Bordeaux e dove i valori fondiari sono crollati: ยซSe vogliamo evitare la caduta dobbiamo correre ai ripari ed รจ necessario che i produttori in campo comincino a tenerne contoยป.

La stoccata ai Consorzi di tutela

Frescobaldi non le manda a dire nemmeno ai Consorzi di tutela: ยซIn pochissimi hanno scelto di ridurre le rese produttive. Non capisco perchรฉ i viticoltori non abbiano voluto utilizzare questa leva di regolamentazione dell'offerta per poi chiedere aiuti alla rottamazione dei vignetiยป, osserva il presidente Uiv ribadendo la contrarietร  della propria associazione all'uso dei fondi per la promozione per una misura d'emergenza come l'estirpazione dei vigneti. su cui secondo Uiv c'รจ - tra l'altro - un piano mascherato a livello europeo. ยซNon vogliamo - sottolinea il presidente degli industriali del vino - che la distruzione delle vigne sia finanziata con risorse che servono alla competitivitร  delle impreseยป.

Riscoprire la vocazionalitร  dei territori

Come si esce, quindi, da questa situazione? Una delle strade, secondo Frescobaldi, รจ la riscoperta delle singolaritร  delle varie zone viticole dell'Italia. ยซCi siamo abituati tutti a fare un po' tutto: bianchi, rossi, spumanti, vini da dessert. Cerchiamo invece - conclude - di riscoprire la vocazionalitร  dei nostri territori: bianchi del Friuli, rossi di Toscana e Piemonte, passiti in Sicilia. Rilanciamo le nostre distintivitร ยป.

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