Sarà potenziata la produzione di vini dealcolati del gigante della vitivinicoltura spagnola, Familia Torres. Dopo un 2024 che si è chiuso con un complessivo +7% dei ricavi dalle attività vitivinicole e un segmento dealcolati (commercializzato con la linea Natureo) stimato a +20% in valore per il 2025, il gruppo ha annunciato un nuovo investimento. Si tratta di 6 milioni di euro che serviranno a finanziare la costruzione e la messa in opera di una cantina ad hoc per la produzione di vini dealcolati, nella sede di Pacs del Penedes, a ovest di Barcellona, in Spagna. Il completamento è previsto nel 2026.
Tre milioni nel solo 2025
Tre milioni di euro, come sottolineato dallo stesso presidente Miguel A. Torres in una nota ufficiale, saranno spesi nel corso di questo 2025 per costruire la struttura. Si tratta della spesa più alta spesa prevista quest'anno dal gruppo iberico, che possiede tenute vitivinicole anche in Cile. Altri interventi riguarderanno misure di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici, tra cui sistemi di irrigazione nelle aziende in Catalogna, la piantumazione di alberi in Cile e l'installazione di pannelli fotovoltaici.
Leader spagnolo attivo dal 2008
Attualmente, Familia Torres è il leader spagnolo nei vini dealcolati, che commercializza con il marchio Natureo, che comprende sei referenze tra bianchi, rossi, rosati e spumanti. Lo fa dal 2008 con un vino (annata 2007) ottenuto da uve moscatel, dopo diversi anni di ricerca a partire dai primi anni Duemila promossa da Mireia Torres. Il gruppo, da un punto di vista tecnico, privilegia il metodo della colonna a cono rotante, perché agisce con vapore e a basse temperature ed è capace di preservare meglio gli aromi originali. Per questo, l'azienda spagnola è considerata tra i pionieri del segmento. E i vertici del gruppo con questo importante investimento hanno chiarito gli obiettivi futuri: mantenere intatta l'attuale posizione di mercato.