Dimenticata, abbandonata e in rovina per decenni, la vecchia stazione ferroviaria della piccola cittadina Calistoga, nella Napa Valley, sembrava destinata a rimanere solo un relitto del passato. Ma oggi, la stazione dei treni, attiva dal 1868 al 1937, è stata trasformata in un centro di ristorazione e distillazione di lusso. Dietro questa operazione di restauro c'è il gruppo Boisset Collection (di proprietà di una famiglia di origine francese con una lunga esperienza nel settore vinicolo in California), che ha voluto restituire vita e prestigio a questo edificio storico che un tempo era capolinea dei treni che partivano da Vallejo e percorrevano 42 miglia (circa 67 chilometri) fino a nord della California. Nel nuovo progetto di restauro, non è solo il cibo a fare da protagonista: con un golden ticket, i visitatori possono esplorare ogni angolo del complesso, inclusi il Depot Provisions, una boutique di prodotti gourmet, e la Calistoga Depot Distillery 1868, dove due imponenti alambicchi in rame producono whisky e gin artigianali.
Il rilancio del Calistoga Depot
La Boisset Collection ha trasformato questa storica stazione in un complesso di ristorazione e vendita di bevande di alta gamma. Le vecchie carrozze ferroviarie sono state adattate per ospitare ristoranti tematici, tra cui Casa Obsidiana, un ristorante messicano con Tequila bar, e il Jcb Parlor Car, specializzato in Champagne, ostriche e caviale. Inoltre, il First Millionaire’s Saloon offre cocktail raffinati, mantenendo un legame con la storia vitivinicola della Napa Valley. L'edificio include anche Depot Provisions, un negozio di prodotti gourmet che offre una vasta selezione di vini della Napa Valley e di Calistoga. Per gli amanti della cucina vegetale, invece, il Nova Terra Kitchen & Creamery propone cibo 100% vegetale, con un’attenzione particolare agli ingredienti locali, biologici e sostenibili.
Il progetto di Jean-Claude Boisset
La stazione di Calistoga fu originariamente costruita da Samuel Brannan, un imprenditore originario del Maine che si stabilì in California durante la corsa all’oro. Brannan fondò la Napa Valley Railroad Company nel 1864 e la ferrovia raggiunse Calistoga quattro anni dopo. Oltre a gestire la stazione ferroviaria, avviò anche una produzione di vino e brandy, sfruttando i suoi rapporti internazionali per importare talee di vite dalla Francia. Nonostante il successo iniziale, la stazione ferroviaria cadde in disuso negli anni Trenta del secolo scorso, quando il servizio passeggeri fu interrotto e rimase abbandonata per decenni.
Solo nel 2021, con l'acquisto da parte di Jean-Claude Boisset, la stazione ha visto una nuova opportunità di rinascita. Jean-Claude, fondatore della Boisset Collection, ha sempre nutrito un profondo interesse per la Napa Valley, una regione che considera il punto di incontro tra il Vecchio e il Nuovo Mondo. Dopo aver acquisito la vecchia stazione, l'imprenditore ha avviato un progetto di recupero con l’obiettivo di trasformarla in un polo di attrazione per appassionati di cibo e bevande. La sua idea era quella di preservare il valore storico dell'edificio, adattandolo alle esigenze moderne del settore enogastronomico. Il nuovo edificio ha ufficialmente aperto le sue porte il 25 aprile 2024 e ha già attirato l'attenzione di numerosi visitatori. Il treno non è più attivo da molto tempo, ma il Calistoga Depot ha preso una nuova direzione. Con la sua rinascita come centro di gastronomia e distillazione, l'ex stazione ferroviaria offre ora una nuova fermata obbligatoria.