Quando si dice un vino spaziale. Maison Mumm, in collaborazione con Axiom Spa, ha presentato la prima bottiglia progettata per i viaggi nello spazio: il Mumm Cordon Rouge Stellar. Il lancio (per ora sulla Terra) รจ avvenuto allโInternational Astronautics Congress, ospitato all'Osservatorio di Parigi lo scorso 21 settembre.
Mmmm: Champagne nello spazio. Ecco come
Avviato nel 2017, il progetto ha portato il Mumm Cordon Rouge Stellar a raggiungere la conformitร sia alle condizioni spaziali sia alle normative Aoc dello Champagne, prestando attenzione a particolari vincoli, come ad esempio il liquido gassoso in assenza di gravitร , la pressione contenuta nella bottiglia, la compatibilitร alimentare, lโutilizzo di specifici materiali. La bottiglia, quindi, รจ stata progettata per far fronte all'ambiente a gravitร zero: realizzata in vetro, presenta un guscio in acciaio ed รจ assicurata da un dispositivo di apertura-chiusura in acciaio inox, che le danno un aspetto da astronauta. Per quanto riguarda lo Champagne allโinterno, il master of cellar Laurent Fresnet ha creato una miscela speciale tenendo conto del cambiamento dei parametri durante la degustazione nello spazio, puntando sul pinot nero (vendemmia 2016), integrato con altri vini di riserve. "Il mio obiettivoโ ha spiegato โera mantenere la freschezza e la potenza del Mumm Cordon Rouge e aumentare l'intensitร dei suoi aromi con un maggiore invecchiamento e un liquore a dosaggio fatto con vini invecchiati in botti di rovere".
Prossimo step, prendere parte alle imminenti missioni Axiom nell'orbita terrestre bassa. Una nuova sfida tecnologica che contribuirร a scrivere la cultura terrestre nella nuova era che si sta aprendo a noi: i viaggi interstellari. Il tutto senza dover rinunciare ad un buon calice di vino.
La versione completa di questo articolo รจ stata pubblicata sul Settimanale Tre Bicchieri del 29 settembre 2022ย
Per riceverlo gratuitamente via e-mail ogni giovedรฌ ed essere sempre aggiornato sui temi legali, istituzionali, economici attorno al vino
Iscriviti alla Newsletter di Gambero Rosso