Degustazioni di grandi soddisfazioni questโanno inย Veneto, determinate sicuramente da una serie diย ottime annateย come laย 2021 e 2022 che, pur diametralmente opposte, hanno dato vita a vini dagli aromi raffinati con dinamiche gustative di grande tensione e agilitร nel primo caso, e a vini intensamente fruttati, disponibili e immediati nel secondo. Sul fronte dei rossi la forbice temporale si apre sensibilmente, ed esploraBardolino e Valpolicellaย per le vendemmie piรน recenti per poi iniziare un percorso a ritroso negli anni per i bordolesi delle province orientali che si chiude con gliย Amarone 2013.
Anche qui emerge una nuova consapevolezza, con vini autentici, dove la tecnica esalta il legame con il territorio e non insegue un modello vincente, con lโappassimento legato allโAmarone e quasi scomparso dai Valpolicella Superiore piรน interessanti. Il territorio recita da protagonista anche conย vitigni di carattere internazionale, con i bordolesi diย Colli Euganei e Bericiย che si contrappongono a quelli della provincia trevigiana con i primi piรน ricchi e solari e i secondi giocati piรน sullโeleganza e la tensione.
Tre Bicchieri 2024. I migliori vini rossi del Veneto da vitigni internazionali
Ed รจ proprio su 5 grandi vini rossi da vitigni internazionali che ci concentriamo qui, tutte etichette che hanno ottenuto i Tre Bicchieri sulla Guida Vini d'Italia 2024 di Gambero Rosso.
Il Campo Sella 2019 guida la squadra della batteria Stefano e Luigi Sutto che non conosce punti di debolezza. Merlot in purezza, frutto dell'omonimo vigneto, esprime profumi di frutto rosso maturo attraversati da importanti note balsamiche e floreali. In bocca rivela corpo pieno, perfettamente retto dalla presenza acida e da una fitta e levigata trama di tannini che donano completezza al sorso. Se c'รจ un aspetto che colpisce nell'attivitร dei fratelli Sutto รจ sicuramente la velocitร con cui hanno saputo prendere la piccola azienda del papร Ferruccio e trasformarla in una delle realtร piรน importanti della regione. L'esteso parco viticolo si sviluppa fra la pianura trevigiana e le colline patrimonio dell'Unesco, cui si aggiunge un'importante esperienza nel Collio Goriziano. Alla storica cantina di via Arzeri si รจ aggiunta la nuova e moderna struttura di Col San Martino, destinata alla produzione del Prosecco Superiore.
Il Colli Berici Cabernet Bradisismo Bradisismo 2020 di Inama si concede gradualmente al naso per poi rivelare corpo solido e vibrante. Stefano Inama ha saputo trasformare l'azienda fondata dal papร nella seconda metร del '900 in una delle realtร piรน interessanti della regione, prima con lo sviluppo nell'area del Soave, poi nel comprensorio Berico. Oggi la proprietร si distribuisce su un importante parco viticolo nelle due denominazioni e accanto a Stefano i figli Matteo, Alessio e Luca svolgono ruoli sempre piรน rilevanti. Massima attenzione per l'impatto delle attivitร nei confronti dell'ambiente e parallelamente per la volontร di valorizzare il potenziale di questi meravigliosi territori.ย Difficile scegliere quali siano i vini piรน interessanti in casa Inama quest'anno, con due rossi e un Soave di assoluto valore.
Il Colli Euganei Cabernet Borgo delle Casette Ris. 2019 di Il Filรฒ delle Vigne, uno vini piรน convincenti dell'azienda, รจ un Cabernet Sauvignon con un saldo di franc e carmรฉnรจre dai profumi profondi e dotato di un palato solido, fitto nel tannino e di grande soliditร . L'azienda della famiglia Giordani occupa una ventina di ettari nella zona meridionale dei Colli Euganei, a poche decine di metri di altitudine e con un'esposizione che garantisce la perfetta maturazione delle uve a bacca rossa del bordolese, cui si accompagnano i vigneti destinati ai bianchi in posizione piรน fresca. Matteo Zanaica sovrintende sia le attivitร di campagna che quelle di cantina, dando vita a una produzione fra le piรน interessanti della denominazione, con un ruolo da protagonista proprio per cabernet sauvignon e merlot.
Il Colli Euganei Rosso Gemola 2017 di Vignalta, blend di merlote cabernet franc, dopo un lungo affinamento in cantina, presenta un ricco corredo fruttato, con la prugna che sembra adagiarsi su un fondo di erbe aromatiche, fiori macerati e spezie. In bocca la sosta prolungata ha portato armonia al vigoroso corpo e il vino si distende con grazia e grinta al tempo stesso. Il nome di Vignalta รจ legato indissolubilmente a quello dei Colli Euganei, l'area vulcanica che si estende a sud di Padova e che vede la viticoltura fondersi in un paesaggio dove le macchie boschive e i fondovalle seminativi restituiscono un profilo agricolo vario e a basso impatto. Il cuore produttivo si sviluppa fra le colline di Baone e Arquร Petrarca, piรน di 30 ettari dedicati in gran parte alle varietร bordolesi, ma non mancano lo chardonnay, il Manzoni bianco o gli storici moscato bianco e giallo
Il taglio bordolese del Montello Colli Asolani Il Rosso dell'Abazia 2019diSerafini & Vidotto anche con la vendemmia 2019 non manca di far sentire il peso della sua classe. I profumi spaziano dal frutto selvatico alle erbe aromatiche lasciando le spezie sullo sfondo; in bocca la pienezza del sorso trova nella spalla acida che caratterizza il territorio la spinta per allungarsi in un asciutto e raffinato finale. Sempre piรน importante il ruolo di Matteo Serafini nell'azienda fondata da papร Francesco e Antonello Vidotto, una delle piรน rappresentative aziende dedite alla produzione del taglio bordolese in Italia. Gli oltre 20 ettari di vigneto adagiati sui fianchi del Montello sono gestiti con oculatezza e nel massimo rispetto per l'ambiente, ricorrendo a preziose collaborazioni con gli istituti universitari che approcciano la sostenibilitร con la forza della conoscenza. In cantina massima attenzione alla valorizzazione del frutto e della profonditร gustativa