In un mondo come quello del vino, in cui nulla si ripete in modo uguale anno dopo anno, il tessuto produttivo dellaย provincia di Bolzanoย si segnala per la consapevolezza con cui i produttori stanno affrontando le nuove sfide. Sfide che non riguardano solo il cambiamento climatico o lโimprovvisa volatilitร dei mercati, ma soprattutto la gestione del territorio, lo sviluppo delle sue potenzialitร e il passaggio da una produzione che soddisfa le richieste del cliente ad una che valorizza il legame fra i molti vitigni coltivati e le esposizioni che ad essi meglio si adattano.
Questa rinnovata consapevolezza ha portato le aziende piรน piccole a specializzarsi sullaย vocazione dei propri vigneti, come perfettamente evidenziato dalle aziende cittadine o dalle piรน lontane realtร della Valle Isarco e, parimenti, le strutture cooperative a riservare le selezioni migliori solo ai vitigni che meglio si adattano al loro territorio.
Complice anche una positiva sequenza di annate come โ20, โ21, โ22 la distribuzione dei premi coinvolge tutta la provincia, con i freschi e profumati bianchi delle valli Isarco e Venosta cui fanno eco i bolzaniniย Lagrein che non mancano mai di far valere la loro ricchezza.
Tre Bicchieri 2024. I migliori Lagrein
Qui ci concentriamo proprio sui 2 Lagreinย che abbiamo premiato sulla Guida Vini d'Italia 2024 di Gambero Rosso. Uno รจ il Lagrein Riserva 2020 di Untermoserhof Georg Ramoser, che รจ la dimostrazoneย una volta di piรน delll'assoluto valore di questo territorio: i suoi profumi spaziano dal frutto scuro alle spezie, dal sottobosco ad una spiccata nota di liquirizia. In bocca รจ pieno, fitto nel tannino eppure trova agilitร e dinamismo nella spinta salina e acida. L'azienda della famiglia Ramoser si adagia in uno dei luoghi piรน iconici del vino altoatesino, la collina di Santa Maddalena. Alle porte di Bolzano, questa dolce collina si staglia nitida fra il cielo e il Renon, ricoperta di vigne fino alla sommitร da tempo immemore, lasciando spazio unicamente a una manciata di cantine. Qui schiava e lagrein da sempre occupano i vigneti di casa Ramoser, una manciata di ettari cui vanno aggiunti piccoli appezzamenti in territorio d'Oltradige, dove trovano dimora uve bianche e i bordolesi.
L'altro รจ il Lagrein Taber 2021 di Cantina Bozen, un vino prodotto con le uve coltivate nei vigneti che si adagiano sulla conca cittadina e che porge al naso intense note di frutto scuro e spezie, con il rovere che appare solo sullo sfondo. In bocca รจ pieno, rigoroso e di ottima progressione. La cantina di Bolzano รจ il fulcro attorno al quale ruota l'attivitร di piรน di 200 famiglie, custodi appassionate e attente di un territorio che spazia dalla conca di Bolzano all'imbocco della Valle Isarco e ai pendii piรน ripidi e alti del Renon. Ogni vitigno trova cosรฌ il suo posizionamento ideale, potendo contare su suoli, esposizioni e condizioni climatiche molto diverse fra loro, per un raccolto che ormai proviene da 350 ettari di vigneto. Ampio spazio รจ dedicato a tutti i vitigni della regione, ma il posto d'onore rimane tradizionalmente per la schiava e il lagrein.
3 ricette da abbinare al Lagrein
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