Non è affatto strano che spesso con questa rubrica mettiamo piede (e naso e bocca) in Piemonte. Non lo è perché, come ripetiamo sovente, andando oltre le grandi bandiere enologiche della regione, per esempio Barolo e Barbaresco, è possibile trovare zone in grado di offrire vini di ottima qualità a prezzi più che amichevoli. Da ogni angolo della regione provengono vini in grado di accontentare palati esigenti ma anche il semplice curioso appassionato. È il caso del Gavi.
Ci troviamo in provincia di Alessandria, nell'Alto Monferrato, su un lembo di colline che si infila tra i Colli Tortonesi e l'Ovadese e che a sud traccia il confine con la Liguria. La denominazione (Doc nel 1974, Docg nel 1998) prende il nome dal piccolo centro di Gavi, ma l'intero territorio tutelato dalla Docg tocca 11 Comuni. A dar vita a questo bianco è il cortese, vitigno autoctono piemontese, l'unico previsto nella denominazione. Si tratta di un'uva piuttosto versatile con cui si producono ovviamente vini bianchi fermi ma che dà ottimi risultati anche sui semplici e fragranti vini frizzanti, nelle versioni Riserva, dove la spalla acida del vitigno è in grado di sostenere con la sua impalcatura lo scorrere del tempo, e infine nelle versioni Spumante, tanto in quelle Metodo Martinotti, quanto in quelle Metodo Classico.
I Gavi con il migliore rapporto qualità-prezzo per la guida Berebene 2024
Come al solito, quella che segue è una lista delle migliori etichette di Gavi assaggiate quest'anno, vini al di sotto dei 20 euro che sono stati recensiti nella guida Berebene 2024 di Gambero Rosso con un punteggio superiore a 90.
- Gavi del Comune di Gavi Et. Verde 2022 - La Chiara
- Gavi del Comune di Gavi Grifone delle Roveri 2022 - Cinzia Bergaglio
- Gavi del Comune di Gavi Minaia 2022 - Nicola Bergaglio
- Gavi del Comune di Gavi Monterotondo Et. Nera 2021 - La Mesma
- Gavi del Comune di Gavi Vigne Rade 2022 - La Toledana
- Gavi Il Forte 2022 - Cantina Produttori del Gavi