colline e panorami rilassanti. Ma anche di vini storici, nati da vitigni che bastano col solo nome a evocare tradizioni enologiche locali: sagrantino, grechetto e trebbiano spoletino su tutti. L’Umbria è una regione che, enologicamente, è cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi anni, ha sdoganandosi dalla produzione di soli vini “di nicchia”. Oggi c’è molta attenzione da parte delle aziende a produrre vini che siano di largo consumo, buoni, ben fatti e con un costo abbordabile. Nella fascia fino ai dieci euro troviamo prodotti di valore, in grado di esaltare la loro territorialità, ma anche di essere facilmente fruibili perché buoni, a volte buonissimi, ma non troppo complessi.
Quello che forse manca ancora a questa regione è una comunicazione in grado di valorizzare il frutto della sua terra, nella speranza che la maggior esposizione che meriterebbe non porti però ad un offuscamento delle caratteristiche più tradizionali del vino umbro. Come in tutti i casi, non è il vino a dover andare incontro al gusto, alla moda del momento, ma va semplicemente comunicato, nel migliore dei modi, per quelli che è.
Questa settimana abbiamo scelto tre grandi vini che potrete trovare senza difficoltà nei supermercati e che raccontano bene questo territorio: c’è il Torgiano Rosso Rubesco dell’azienda Lungarotti, il Grechetto Colli Martani dell’azienda Antonelli e il Montefalco Rosso dei Fratelli Pardi.
Lungarotti - Torgiano Rosso Rubesco 2009
Azienda storica, importante, un must per chiunque voglia avvicinarsi al vino umbro. L’azienda Lungarotti sorge nell’area di Torgiano e la personalità del suo fondatore, Giorgio, valica ampiamente i confini della viticoltura. La gamma di prodotti che da anni descrivono con passione e personalità il territorio umbro è emozionante. Abbiamo scelto il Torgiano Rosso Rubesco del 2009, non il classico vino di Lungarotti, ma un vino che proprio per questo ne fa comprendere lo stato di forma eccellente, a livello produttivo. Si tratta di un rosso da uve sangiovese e canaiolo, con una punta di colorino, tutto giocato sulla precisione e la purezza stilistica. Vino di carattere, gustoso, corposo eppure croccante sin dal primo sorso, risulta poi teso e polposo nello sviluppo. La sua grande bevibilità ne fa il perfetto compagno di grigliate di carne, ma soprattutto di piatti di cacciagione, perché no, accostati magari da una buona confettura di mirtilli. Prezzo € 9.60
Antonelli San Marco - Colli Martani Grechetto 2011
Sono i Colli di San Marco lo scenario di questa bell’azienda, area Montefalco. La famiglia Antonelli è qui da tanto tempo e hanno tirato una riga nel produrre vino, definendo uno stile preciso e riconoscibile fatto di eleganza e capacità di invecchiamento invidiabile. Negli ultimi anni gli Antonelli hanno scelto di avvicinarsi all’agricoltura biologica, con grande attenzione anche al lavoro in cantina. Nonostante ciò abbiamo deciso di parlare di un vino che non è il loro vino di punta. Si tratta del Greghetto Colli Martani 2011, un bianco strutturato, come è giusto che sia per un prodotto da uve grechetto. Il naso è delicato, piacevole, tutto giocato su tonalità profumate che vanno dalla pera ai fiori bianchi. Il palato invece è sapido, freschissimo, di sicura beva. In questo caso si potrebbe azzardare un suo utilizzo anche per accompagnare formaggi di media stagionatura o di formaggi cremosi. La sua sottile aromaticità saprà dare un contributo al gusto di un buon antipasto. Prezzo € 7.10
Fratelli Pardi - Montefalco Rosso 2010
Con i fratelli Pardi siamo ancora nell’area di Montefalco, non a caso tra le più prolifiche dell’umbria, e abbiamo anche in questo caso a che fare con un nome storico della viticoltura locale. La famiglia Pardi produce vino da tantissimi anni, ma non ha persone le sue caratteristiche peculiari, ovvero l’aromaticità, il fascino, l’eleganza. Rossi dal carattere borgognone, bianchi personali e stilisticamente impeccabili. Anche le ultime generazioni della famiglia hanno saputo interpretare bene il terroir e il vino che abbiamo scelto è emblematico in questo senso: il Montefalco Rosso del 2010 è succoso, energico, fragrante. A deliziare il naso, inizialmente, ci pensano frutti rossi, intriganti tracce ematiche. Poi in bocca risulta polposo ed evolve con eleganza su tonalità scure. L’abbinamento con cacciagione è d’obbligo, anche se vini di questo spessore potrebbero essere consumati anche a fine pasto, per meditare e riposare la mente. Prezzo € 9.70
Alessio Noè e Stefania Annese
25/01/2013