o, affiancandosi nella scelta d’acquisto al suo storico compagno, il pecorino,dal sapore pieno e dalla caratteristica scia salina. Anche il bianchello del Metauro continua la sua ascesa, sebbene tra i bianchi il Verdicchio dei Castelli di Jesi e di Matelicacontinuino ad essere la punta di diamante della Regione. Certamente l’annata 2011 non ha favorito questi due importanti bianchi, a causa del caldo e delle piogge scarse durante l’annata, ma grazie ad un attento lavoro di cantina si possono comunque acquistare e degustare degli ottimi verdicchio, capaci di mostrare un importante profilo qualitativo.
Tra i rossi si difende bene la denominazione Conero e il rosso marchigiano, a base di montepulciano, nonostante il suo aspetto rustico appaia fin troppo preponderante come la qualità aromatica poco fine. Occorrerebbe recuperare l’integrità del frutto ed evitare una sovramaturazione.
I vini che questa settimana vogliamo proporvi sono frutto di lavoro di aziende consolidate sul mercato e nella produzione, ovvero Umani Ronchi con il suo Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Casal di Serra ‘11, Colonnara con Rosso Piceno Belpoggio ‘10 e Velenosi con Passerina Villa Angela ‘11.
Umani Ronchi - Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Casal di Serra 2011
Umani Ronchi è una realtà storica che opera nelle Marche dal 1959 grazie alla famiglia Bernetti e più precisamente nei territori jesini vocati al Verdicchio e nel comprensorio del Conero. L’apporto tecnico e professionale degli enologi porta a creare vini innovativi e moderni ma dal retrogusto tipico e tradizionale. Il suo Verdicchio dei Castelli di Jesi Cl. Sup. Casal di Serra ‘11 racchiude tutte queste caratteristiche e una potenza al palato tanto persistente da giovane, ma che in età matura diventa più espressiva e fine. Al naso regala sentori di anice e frutta secca. Provatelo su carne bianca, pesce e verdure di stagione. Prezzo € 9.90
Colonnara - Rosso Piceno Belpoggio 2010
Colonnara è una solida cooperativa che opera da più di vent’anni nelle Marche e che ha costruito la storia del Verdicchio di Jesi, i cui vigneti coprono un’ampia fascia dei territori compresi tra i comuni di Cupramonta, Staffoli, e Apiro. Da qualche anno a questa parte la cantina ha puntato anche sulla produzioni di bollicine, grazie alla versatilità del Verdicchio e al desiderio di sperimentare e rinnovare l’immagine dell’azienda. Ma ancora più interessante è la sua attenzione verso vini fermi rossi come il Rosso Piceno Belpoggio ‘10, vegetale e compatto. Un blend di sangiovese e montepulciano, regala al naso sentori di prugna e marasca, un frutto che si ritrova anche in bocca favorendo una beva morbida, calda, ma allo stesso tempo sapida e tannini persistenti. Un rosso ideale da abbinare con piatti rustici e locali, ottimo soprattutto con grigliate.
Costo € 8.90
Velenosi - Passerina Villa Angela 2011
Velenosi conosce bene il mondo del vino, ma soprattutto quali siano le richieste del mercato non solo nazionale ma anche estero. Il suo Verdicchio, Rosso Piceno e Offida riescono ad affascinare gli estimatori mondiali del vino italiano. Merito del carattere forte di Angela Velenosi, proprietaria dell’azienda e del suo impegno nel viaggiare senza sosta per conoscere nuovi mercati e possibili clienti. Al suo fianco uno staff tecnico la supporta nella produzione. Dalla beva incontenibile è questo Passerina Villa Angela ‘11, figlio di un’annata calda che ha maturato i grappoli del vitigno dando sapore e ricchezza. Scaturisce un vino immediato e fragrante, con note di pompelmo e palato succoso e rotondo. Da provare con un buon piatto di gamberoni alla griglia. Prezzo € 9.40
Stefania Annese e Alessio Noè
01/02/2013