"Abbiamo qualche nemico in casa”. Sono le parole del ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida a commento del servizio di Report andato in onda su Rai3 che parla dei produttori come di piccoli chimici pronti a usare prodotti anche non legali per poter vendere il loro vino. Il nemico di cui parla è ovviamente il giornalista e conduttore Sigfrido Ranucci che è andato a colpire un settore bandiera del Made in Italy. E non è la prima volta.
Lollobrigida contro Report
“Non riesco a comprendere” ha detto il Ministro in occasione della presentazione del XXI Rapporto Ismea-Qualivita che si è appena svolta a Roma. “Chiamerò Ranucci per sapere perché dobbiamo avere sulla tv di Stato persone che aggrediscono i nostri prodotti? Che ci vuole a dire che si tratta di un caso su 3mila per il prosciutto o un caso su 10mila per il vino che si comporta in maniera irregolare, e magari chiamare i nostri Carabinieri, i nostri dell'Ispettorato del Controllo qualità e repressione Frodi o la Guardia di Finanza e chiedere come è il sistema Italia? Per dare un'idea che a fronte di qualcuno che non si comporta correttamente ci sono migliaia di persone che invece valorizzano con il loro lavoro e impegno una filiera che è sicura", ha detto secondo quanto riportato dall'Adnkronos.
Le parole di Lollobrigida arrivano dopo quelle del presidente di Unione Italiana Vini Lamberto Frescobaldi, che ha definito il servizio di Report “un’occasione mancata” per il servizio pubblico della Rai.