Laย Toscanaย si conferma anche questโanno comeย la regione piรน premiata della Guida, con benย 89 Tre Bicchieri. Il numero dei vini finalisti, i due bicchieri rossi per intenderci, รจ di ben 327. Per vastitร di territorio e di denominazioni, per varietร di stili e di terroir questi risultati sono ampiamente giustificati. Cโรจ un dinamismo, una voglia di crescere e di approfondire il legame con il territorio che non conosce sosta. Ma รจ tutta la Costa Toscana un vero laboratorio en plein air, con vini da vitigni internazionali, dove ilย cabernet franc sembra avere una marcia in piรน, ma non solo. A ben guardare ogni angolo della regione ha qualcosa di nuovo e affascinante da offrire.
Tre Bicchieri 2024. I migliori vini della Toscana da cabernet franc
Ed รจ proprio su 8 grandi vini a base di cabernet franc che ci concentriamo qui, tutte etichette che hanno ottenuto i Tre Bicchieri sulla Guida Vini d'Italia 2024 di Gambero Rosso.
L'Arcanum '19 Tenuta di Arceno, da sole uve cabernet franc, possiede aromi erbacei con tocchi di liquirizia e polvere di caffรจ. Materico e potente al palato, termina lungo e persistente con ritorni sia fruttati che balsamici. Nei pressi di Castelnuovo Berardenga, "capitale" dell'Unitร Geografica Aggiuntiva piรน meridionale della denominazione del Chianti Classico, si trova la sempre piรน convincente Tenuta di Arceno, di proprietร americana (Gruppo Kendall-Jackson). Da qui escono etichette decisamente centrate e di inappuntabile fattura, dai sangiovese chiantigiani, declinati con stile sobriamente moderno e con l'obbiettivo centrato di non snaturarne personalitร e carattere, ai blend e alle purezze di impostazione bordolese, realizzati con altrettanta misura e raffinatezza.
Auritea '18 Tenute Lunelli - Tenuta Podernovo รจ il vero fuoriclasse della gamma. In bocca ha carattere, tannini eleganti, buona freschezza e un retrogusto convincente, molto profondo e sapido. Questa bella tenuta acquistata nel 2000 nel cuore della Toscana sulle colline pisane, a pochi km dal mare รจ di proprietร della famiglia Lunelli. La cantina รจ stata realizzata con l'utilizzo di pietra della campagna circostante e con colori in perfetta sintonia con l'ambiente. Accanto sorge un complesso di edifici rustici di fine Settecento trasformato in appartamenti che offrono ospitalitร . I vini prodotti nella tenuta provengono soprattutto da uve di sangiovese, cabernet sauvignon e franc, merlot
Eccellente anche quest'anno il Duemani di Due Mani, versione'20. ร un Cabernet Franc in purezza che presenta un arco aromatico complesso: fini note balsamiche, cenni speziati di vaniglia e ginepro, frutti neri. Il sorso รจ molto godibile, ricco di materia, fresco d'aciditร , tonico, con finale rilassato, gustoso e lungo. Luca D'Attoma, famoso consulente enologico, รจ riuscito nell'intento di realizzare la sua azienda vinicola, insieme alla moglie Elena Celli; ed ha trovato nel 2000 un luogo in provincia di Pisa, sulle colline di Riparbella, dove ben operare con i vitigni che predilige come cabernet franc, syrah e merlot. Ha iniziato il reimpianto dei vigneti col risultato di avere vini di grande personalitร , ben chiari nella sua espressione territoriale, ma altrettanto capaci diย mettere in risalto le caratteristiche dei vitigni. Da pochi mesi, l'azienda รจ stata acquisita dal gruppo Tenute del Leone Alato.
Il Guardiavigna '19 di Podere Forte, da cabernet franc in purezza, presenta un elegante corredo aromatico dove il peperone verde si unisce a note di menta ed eucalipto di grande finezza, con frutti neri a completare. Il corpo รจ slanciato, dai tannini cremosi ben infiltrati, fresca nota acida viva e finale succoso. La mandorla orlata รจ simbolo mistico e logo di questo podere, rappresenta perfettamente lo spirito di quest'azienda della Val d'Orcia, nata nel 1997 per volontร dell'imprenditore nel ramo hi-tech Pasquale Forte, che decide di ritrovare le sue radici legate alla civiltร contadina con l'acquisto di una vasta proprietร in cui praticare agricoltura biodinamica. La cantina, coadiuvata da un laboratorio, รจ progettata seguendo le esigenze della filosofia aziendale e si sviluppa su cinque piani, per gran parte interrati
La Regola '20, cabernet franc in purezza, ha un ampio bouquet, dove si ritrovano sentori di peperone verde arrostito, nepitella e menta su una base fruttata di ribes e more. All'esame gustativo mostra un corpo succoso, elegante, con tannini fusi alla componente alcolica e un bel finale lungo e articolato. Il vino รจ di casa a Riparbella: giร 2500 anni fa gli Etruschi lo facevano e lo testimonia il ritrovamento di molte anfore vinarie di quell'epoca. I Nuti hanno acquistato qui il primo appezzamento nel 1900, a pochi chilometri dal mare. Oggi i fratelli Luca e Flavio sono i protagonisti del rimodernamento dell'azienda. Nella nuova cantina, perfettamente inserita nel paesaggio che la circonda, vengono vinificate uve di sangiovese, merlot, cabernet franc e sauvignon, syrah, vermentino, manseng, chardonnay, sauvignon banc e viognier. La proprietร รจ anche impegnata nell'accoglienza agrituristica.
Paleo Rosso 2020 Le Macchiole, Cabernet Franc, si mostra all'olfatto con intense e fini note balsamiche, per esplodere in toni di ribes e piccoli frutti rossi, per virare su toni balsamici di eucalipto. Buon ingresso, dai tannini cremosi, fresca spina dorsale acida e finale avvincente. Un'attenzione forte, oltre che per territorio e la tutela ambientale, per le arti visive che, attraverso alcuni progetti, raccontano l'anima e l'evoluzione dell'azienda: tutto questo รจ Le Macchiole, nata una quarantina di anni fa grazie alla passione e all'iniziativa di Eugenio Campolmi e Cinzia Merli, che oggi conduce l'azienda con i figli Elia e Mattia. I vigneti di cabernet franc, cabernet sauvignon, merlot, syrah tra le uve a bacca nera, e chardonnay e sauvignon a bacca bianca sono disposti a semicerchio, quasi a formare un anfiteatro, e sono oggetto di una cura impeccabile.
Il Poggio de' Colli 2020 di Piaggia proviene dalla Vigna Poggio de' Colli, รจ un cabernet franc in purezza, divenuto ormai vera celebritร nazionale. Intenso e complesso il bouquet di Poggio de' Colli '20, una spremuta di frutti di bosco, arricchiti da alloro, peperone appena accennato e sentori ammiccanti di torrefazione. Grandissimo vino dal sorso solido e dalla leggiadria che non ti aspetti. La storica azienda fondata da Mauro Vannucci nella metร degli anni '70, e oggi condotta dalla figlia Silvia, รจ da sempre punto di riferimento per il territorio di Carmignano. I vigneti dell'azienda godono di esposizioni ottimali per quest'area. La cantina praticamente mimetizzata nella collina, ha alberi e piante che crescono sul tetto. Tra queste mura sono vinificate le uve aziendali: sangiovese, cabernet sauvignon e merlot, lavorate con intelligenza e passione.
Il Tenuta di Trinoro 2020 รจ un classico uvaggio bordolese che varia ogni anno, che ancora stupisce al naso per complessitร aromatica: dai toni salmastri e iodati iniziali, vira poi elegante su note vegetali di eucalipto e peperone. In bocca si rivela di grande morbidezza, dai tannini fini, cremosi e chiude lungo su note di frutto nero e spezie. In una zona della Val d'Orcia al confine fra Umbria e Lazio, nei pressi di Sarteano, negli anni '80 Andrea Franchetti fonda la sua tenuta vitivinicola. La sua formazione bordolese e la similitudine di alcuni di questi terreni con quelli di St. Emilion lo portano a coltivare gli ettari vitati, recuperati dalla macchia, a cabernet franc, merlot, cabernet sauvignon e petit verdot, adottando tecniche di impianto dense e dalla resa bassa per ottenere vini concentrati, profumati, da lungo invecchiamento e dallo stile unico e inconfondibile. Oggi a guidare l'azienda troviamo il figlio di Andrea, Benjamin.