Da una vendemmia eccellente al record dei 5,4 miliardi di export. Dai grandi dibattiti internazionali ai negoziati in corso. Dai debutti in Borsa al nuovo sistema di gestione dei diritti di impianto. Senza dimenticare l'evento che ha scandito tutta l'agenda di quest'anno, Expo di Milano. Ecco com'รจ andato il 2015 per il vino italiano e quali sfide ci attendono nel 2016.
Gennaio
Il vino va in Borsa
L'anno inizia all'insegna dell'insolito binomio vino e borsa. Il 29 gennaio Italian Wine Brands (che comprende la piemontese Giordano Vini e la trentina Provinco Italia) debutta a Piazza affari sul mercato Aim Italia. ร il primo marchio vitivinicolo a fare questo passo. A distanza di sei mesi toccherร a Masi Agricola, l'azienda veronese specializzata nella produzione di Amarone. E intanto anche il Gambero Rosso si prepara per l'esordio di novembre.
Febbraio
L'anno del Brunello di Montalcino: 2010 al top
ร il mese delle grandi Anteprime. Inizia l'Amarone, a seguire, Chianti, Chianti Classico, Vernaccia di San Gimignano, Nobile di Montepulciano e Brunello di Montalcino. Quest'ultimo, in particolare, celebra una delle annate migliori di sempre, il 2010 (un ritorno all'annata d'oro 1990). Prezzi alle stelle, export al top e scorte finite nel giro di pochi mesi. E intanto a Montalcino si muove anche il mercato fondiario: tre passaggi di mano in poco piรน di un paio di mesi e diverse trattative in corso.
Marzo
Il nuovo record dell'export
Dopo varie ipotesi, l'Istat conferma: l'export di vino italiano del 2014 ha superato i 5 miliardi di euro (5,1 per la precisione), segnando un nuovo record, +1,4% rispetto al 2013, quando per la prima volta era stata raggiunta la soglia dei 5. Un primato destinato ad essere superato ancora una volta: secondo i dati di Wine Monitor Nomisma, il 2015 si dovrebbe chiudere con le esportazioni italiane a 5,4 miliardi di euro. Decisiva, in tal senso, la partita giocata dal Prosecco nel mercato mondiale.
Aprile
Il dibattito europeo sui Nutrition Facts in etichetta
Si accentua il dibattito europeo sulla proposta di riportare ingredienti, calorie e avvertenze sanitarie in etichetta. La filiera italiana non ci sta e chiede che le decisioni siano prese Paese per Paese, considerando che l'Italia ha il consumo pro-capite piรน basso d'Europa: nel 2015 in media 37 litri a persona. Ad oggi non c'รจ ancora nessuna normativa europea in tal senso, ma il 2016 potrebbe l'anno della svolta.
Maggio
Inizia il semestre di Expo
Dopo tanta attesa, il primo maggio a Milano apre ufficialmente i battenti l'evento dell'anno, Expo 2015, sul tema โNutrire il Pianeta. Energia per la vitaโ. Le prime settimane servono un po' da rodaggio, con alcuni Padiglioni ancora da ultimare e poca gente in arrivo. Ma da settembre รจ record di presenze: il 31 ottobre si chiudono i cancelli con all'attivo oltre 21 milioni di presenze. Il vino, per la prima volta all'interno di un'Esposizione Universale, ha un suo Padiglione dedicato, Wine - A taste of Italy, curato da Verona Fiere che, alla fine del semestre, registra 2,1 milioni di visitatori, 3600 etichette proposte, 150 mila bottiglie e 800 mila degustazioni. L'ereditร dell'Esposizione di Milano รจ la Carta di Milano, il documento di impegno collettivo sul diritto al cibo.
Giugno
Domini .wine e .vin, si firma l'accordo
Dopo due anni di negoziati e battaglie sull'utilizzo dei domini .wine e .vin, si arriva all'accordo. Il provider americano Donuts Inc potrร vendere i domini, ma in modalitร sicura per il settore vitivinicolo. Il rischio maggiore, infatti, sarebbe stato assegnare i domini ad aziende private, non legate al vino. La prima denominazione ad acquistare l'estensione รจ stata - qualche giorno fa - lo sherry spagnolo (sherry.wine). E al momento sono in corso altre trattative: per l'Italia quasi pronto chianticlassico.wine.
Luglio
Inizia una delle migliori vendemmie degli ultimi anni
Il 27 luglio si apre la vendemmia 2015. La prima azienda a fare il taglio del grappolo รจ la Cantina Cooperativa Settesoli di Menfi (Agrigento), che inizia con il Pinot Grigio. Si finisce il 3 novembre (salvo i casi di vendemmia tardiva) in Basilicata con l'Aglianico. In totale 100 giorni di raccolta, la piรน lunga al mondo. Una vendemmia che parte sotto i migliori auspici e che, secondo le previsioni, dovrebbe riportare l'Italia in testa alla classifica dei Paesi produttori, con 48,9 milioni di elettroliti di vino, superando la Francia, ferma a 46,6 milioni di ettolitri.
Agosto
La fredda estate del vino italiano sul mercato russo
In piena vendemmia, arriva una nuova doccia fredda dal mercato russo. Dal primo agosto riscatta l'embargo sui prodotti agroalimentari che era in scadenza. La proroga รจ di altri 12 mesi. Si ricordi che il vino non rientra, ma di fatto nel 2015 subisce conseguenze molto pesanti: -37%, complice anche la crisi del rublo e la maggiore spinta verso la produzione interna russa e della Crimea. Tra le denominazioni che pagano il prezzo piรน alto c'รจ l'Asti Moscato, in controtendenza rispetto alle altre bollicine italiane.
Settembre
Tagli alla promozione
Mentre in vigna si tagliano i grappoli, il Mipaaf annuncia il taglio ai fondi destinati alla promozione. La decisione scaturisce dai troppi progetti approvati da parte delle Regioni sui piani multiregionali dei fondi Ocm e dalla mancanza di una regia unica. Ma la filiera insorge, chiedendo al ministro Martina di riformare il decreto sui finanziamenti per la promozione dei vini sui Paesi terzi.
Ottobre
Negoziati internazionali: siglato il Tpp Usa-Pacifico. L'Ue accelera sul Ttip
Gli Usa firmano l'accordo Ttp (Trans Pacific Partnership) con 11 Paesi dell'area del Pacifico. Una mossa che scardina gli equilibri commerciali e preoccupa l'Europa, ancora in trattative per il negoziato Ttip (Transatlantic Trade and Investment Partnership). Accordo che in parte riguarda anche il vino, sia dal punto di vista tariffario e burocratico, sia da quello della protezione delle nostre denominazioni. L'obiettivo per i mesi a seguire รจ fare pressing per chiudere le trattative prima del cambio della presidenza in Usa.
Novembre
Il Gambero Rosso si quota in borsa
Il 23 novembre Gambero Rosso debutta su Aim Italia, il mercato di Borsa Italiana dedicato alle Pmi. Una data storica, perchรฉ si tratta della prima casa editrice italiana di food&wine che fa il grande passo. Nella fase di collocamento sono stati raccolti oltre 7 milioni di euro che saranno investiti in digitalizzazione, internazionalizzazione e formazione. Non c'รจ modo migliore per prepararsi al 2016, l'anno in cui si festeggeranno i 30 anni di attivitร .
Dicembre
Diritti d'impianto, al via il sistema delle autorizzazioni
Il 4 dicembre il Mipaaf pubblica il decreto sul nuovo sistema di autorizzazioni al via dal 2016. Il 31 dicembre รจ l'ultimo giorno per acquistare i diritti di impianto: uno spartiacque nel passaggio dal sistema dei diritti (commercializzabili) alle autorizzazioni (concesse, gratuite, non trasferibili). In questi mesi รจ stato shopping di diritti, con prezzi arrivati fino a 15 mila euro per un ettaro. Chi ha comprato e chi ha venduto? La Sicilia ha fatto da serbatoio, con diritti in viaggio verso Nord, soprattutto alla volta di Prosecco, Pinot Grigio, Valpolicella e Bardolino.
a cura di Loredana Sottile
Questo articolo รจ uscito sul nostro settimanale Tre Bicchieri del 23 dicembre
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